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Libri antichi e moderni

Galeotti Leopoldo

L'assemblea toscana. Considerazioni.

Barbera-Bianchi, 1859

40,00 €

Magnanet Libreria Antiquaria

(Montepulciano, Italia)
Chiusi per ferie fino al 31 Dicembre 2024.

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1859
Luogo di stampa
Fienze
Autore
Galeotti Leopoldo
Editori
Barbera-Bianchi
Soggetto
Toscana - Risorgimento - Legge elettorale
Lingue
Italiano

Descrizione

16°, pp.70-2 bb. + 1 foglietto (Errata), cop. posticcia. Nel 1859 la Toscana venne annessa al regno d'Italia: "Appena conosciuti in Toscana i preliminari di Villafranca. la Consulta di Governo opinò tra le altre cose che dovesse convocarsi un'Assemblea la quale traendo in atto le ripetute promesse del'imperatore Napoleone III, potesse esprimere liberamente i voti legittimi del paese. La Consulta. poteva opinare che tale Assemblea dovesse uscre dal soffragio universale., (ma) indicò che la futura Assemblea aver dovesse per base a legge elettorale del 1848. La Toscana non è nelle condizioni in cui era la Francia quando col mezzo del suffragio universale si rialzò a nuova vita." (pp.5-7). L'Aut., che nel 1848 aveva fatto parte della Commissione per compilare la legge elettorale, spiegava la legge basata sul censo (con un esame delle tasse su cui conteggiare il censo, con lungo elenco di categorie sociali che potevano comunque votare: parroci, professori, avvocati.), descriveva lo scopo e le attività dell'Assemblea, i rapporti tra Toscana e casa Lorena-Austria dopo la fuga del granduca, la condizione giuridica della Toscana etc. [Uccelli 529].
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