Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Isaac Bashevis Singer

Keyla La Rossa Isaac Bashevis Singer Adelphi 2017

Adelphi, 2017

11,90 €

Piazza del Libro

(Trebaseleghe, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788845932083
Autore
Isaac Bashevis Singer
Editori
Adelphi

Descrizione

Dettagli Libro<br><br>Sku: PZZLB78327<br>ISBN: 9788845932083<br>Titolo: Keyla La Rossa<br>Autore: Isaac Bashevis Singer<br>Editore: Adelphi<br>Anno: 2017<br>Pagine: 280<br>Formato: Brossura<br><br>Se questo magnifico libro Ë rimasto praticamente inedito fino a oggi, Ë forse perchÈ Singer esitava a mettere sotto gli occhi dei lettori goy il lato oscuro, di quella via Krochmalna da lui resa un luogo letterariamente mitico. Capitava di rado che una femmina gi‡ passata per tre bordelli si sposasse . Era un segno del cielo inviato a tutte le puttane di Varsavia: non dovevano perdere la speranza, l'amore avrebbe continuato a governare il mondo,. Ed Ë proprio l'amore la sostanza incandescente di questo romanzo: l'amore-passione, quello che non lascia scampo, quello che puÚ indurre alla follia. A Keyla la Rossa nessuno resiste: nÈ Yarme ñ un seducente avanzo di galera ñ, nÈ il giovane e fervido Bunem ñ che pure era destinato a diventare rabbino come suo padre ?, nÈ l'ambiguo Max. Se questo magnifico libro Ë rimasto praticamente inedito fino a oggi, Ë forse perchÈ Singer esitava a mettere sotto gli occhi dei lettori goy il lato oscuro, di quella via Krochmalna da lui resa un luogo letterariamente mitico. In Keyla la Rossa si parla infatti in modo esplicito di due argomenti tab˘: la tratta, a opera di malavitosi ebrei, di ragazze giovanissime, che dagli shtetldell'Europa orientale venivano mandate a prostituirsi in Sudamerica, e l'ignominia di un ebreo che va a letto sia con donne che con uomini. Alle turbinose vicende dei quattro protagonisti (e dei numerosi, pittoreschi comprimari) fa da sfondo, all'inizio, la vita brulicante, ardente, odorante e maleodorante del ghetto in cui era confinata, in condizioni di estrema miseria, la comunit‡ ebraica di Varsavia, e poi quella, non meno miserabile e caotica, delle strade di New York in cui si ammassavano gli emigrati nei primi decenni del secolo scorso: affreschi possenti, che non a caso molti hanno accostato a quelli ottocenteschi di Dickens e Dostoevskij.

Condizioni: ottime condizioni