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Libri antichi e moderni

Obermann Karl.

Joseph Weydermeyer. Pioniere del socialismo in America 1851-1866.

Pantarei, 2001

9,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2001
ISBN
8886591071
Luogo di stampa
Milano
Autore
Obermann Karl.
Editori
Pantarei
Stato di conservazione
Come nuovo
Condizioni
Usato

Descrizione

XXXII, 269 p. : ill. ; 21 x 15 cm. Tedesco di Westfalia, già ufficiale d’artiglieria nell’esercito prussiano, Joseph Weydemeyer aderisce nel 1846 alla Lega dei Comunisti diretta da Marx ed Engels e con loro partecipa alla rivoluzione tedesca ed europea del 1848-1849. Sconfitta la rivoluzione, perseguitato, espatria con la famiglia e nel novembre 1851 approda a New York. Nel Nuovo Mondo già avviato sulla strada di una imponente industrializzazione si mette subito al lavoro per influenzare in senso marxista le associazioni politiche e sindacali create dagli esuli e dagli immigrati tedeschi. Pubblica nel 1852 la prima opera di Marx stampata sul suolo americano, «Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte», e fonda un giornale socialista, «Die Revolution». Fallito per la scarsità dei sostegni questo primo esperimento di giornale politico operaio, non si perde d’animo e s’adopera nel fornire un orientamento teorico e politico al giovane movimento operaio americano. Pubblica, sui giornali ai quali collabora, articoli di Marx, di Engels e propri saggi che «popolarizzano», nel senso migliore del termine, le scoperte scientifiche marxiste. Tiene conferenze, organizza associazioni e circoli operai, si batte sul terreno politico e sindacale per un preciso obiettivo: una organizzazione politica indipendente della classe operaia. Legatura editoriale illustrata, all'interno numerose immagini in b/n. Codice libreria 1076.