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Libri antichi e moderni

Various

Jean-Pierre Velly. L'ombra e la Luce. Roma, Istituto Centrale per la grafica, Museo didattico 22 marzo-15 maggio 2016.

120,00 €

Bosazzi Garda Studio Bibliografico

(Garda, Italia)

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Dettagli

Autore
Various
Lingue
Italiano

Descrizione

A cura di Ginevra Mariani, Marco Nocca, Pier Luigi Berto. NUOVO. L'Erma di Bretschneider, 2016, 320 pp., 150 ill. col., 5 ill. b/n. Brossura -

Dall'Introduzione alla mostra di Tiziana D'Acchille .

Quando nell'estate del 2014 ho incontrato Maria Antonella Fusco per proporle una mostra
antologica di Jean-Pierre Velly, ho appreso con piacere che un omaggio dedicato all'artista
bretone era già nella lista dei desideri dell'Istituto Centrale per la Grafica. È nato così
un sodalizio tra Istituzioni, e una collaborazione che non esiterei a definire virtuosa, che ha
portato all'organizzazione della mostra "L'Ombra e la Luce", nata da un'idea di Pier Luigi
Berto e Pierre Higonnet e curata da Pier Luigi Berto e Marco Nocca per l'Accademia di Belle
Arti e da Ginevra Mariani per l'Istituto Centrale per la Grafica. Si colloca nella logica di un
ritrovato dialogo da parte dell'Accademia di Belle Arti di Roma con le istituzioni museali
della Città. La funzione e il ruolo di uno dei luoghi di formazione artistica più antichi d'Europa,
infatti, non può e non deve esaurirsi con la sola missione didattica ma, al contrario, è
fondamentale che in questo momento storico si proponga come ente promotore di eventi
culturali. Nel caso di questa mostra la funzione didattica si è legata indissolubilmente al
progetto espositivo sin dal momento della sua ideazione. Pensata come vera e propria palestra
per gli studenti che ne hanno seguito tutte le fasi preparatorie, la mostra di Jean-Pierre
Velly può dirsi a pieno titolo una coproduzione tra due istituzioni romane, una formativa
e l'altra museale, che hanno lavorato in assoluta sinergia, armonia e ottimizzazione delle
risorse economiche e umane: dal restauro delle matrici di Velly, alla redazione delle schede
didattiche, alla segreteria organizzativa, alla realizzazione di visite guidate per il pubblico e
dei laboratori didattici specifici sulle tecniche incisorie.
Una selezione di alcuni dipinti, acquarelli e una parte significativa del corpus incisorio
costituiscono il nucleo fondante di una mostra che dunque vuole rendere omaggio alla
memoria dell'artista francese, ultimo Grand Prix de Rome dell'Accademia di Francia a Villa
Medici del 1966, prematuramente scomparso all'età di 46 anni nel 1990 [.].

Introduzione
- Tiziana D'Acchille
Introduzione
- Maria Antonella Fusco
La vita nella morte
- Vittorio Sgarbi
L'idea di una mostra: la necessità del vero nell'ombra e la luce delle visioni di Jean-PierreVelly
- Pier Luigi Berto
Jean-Pierre Velly. Gli anni di formazione nel cantiere del disegno
- Marco Nocca
Conversazione con Giuliano de Marsanich
- Ginevra Mariani
Un tramonto perfetto
- Marco Di Capua
Microcosmo e macrocosmo nell'opera di Jean-Pierre Velly
- Pierre e Julie Higonnet
L'enigma della biglia e della montagna
- Gabriele Simongini

Catalogo delle opere
- Giovanna Scaloni
Restaurare le matrici di Jean-Pierre Velly: un lavoro condiviso con gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Roma
- Lucia Ghedin

Testimonianze
La chiave dei sogni sulla porta del mondo: Jean-Pierre Velly, mio padre
- Catherine Velly
Intervista di Pier Luigi Berto
- Vinicio Prizia

Bibliografia
- a cura di Pierre Higonnet