Libri antichi e moderni
Jurek Becker
JAKOB IL BUGIARDO
EDITORI RIUNITI, 1976
16,19 €
Studio Maglione Maria Luisa
(Napoli, Italia)
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Dettagli
Descrizione
Memoria e invenzione, una dolorosa ironia e una tensione narrativa sempre raffrenata, mai eccessiva, danno un respiro ampio al primo romanzo di Becker, il quale coglie nella vicenda del commerciante polacco Jakob un paradosso esistenziale che trascende ogni contingenza storica e può rinnovarsi sempre e ovunque. Dal momento che vive in un mondo stravolto, degenerato, dove paradossalmente ciò che era normale risulta impensabile e la più orribile realtà diviene una necessità quotidiana, per essere creduto Jakob deve mentire e per dare una vera buona notizia deve inventare una storia fasulla. Grazie infatti alla bugia di possedere una radio, può comunicare agli altri membri del ghetto che i russi stanno riconquistando i territori occupati e che si avvicina così la liberazione. Ciò mette in moto una serie di reazioni a catena, emotive e pratiche, di cui il povero venditore si trova a essere il centro. Rinasce la speranza, il ghetto si rianima, e tuttavia la pietà da cui era nata la bugia non riesce a scongiurare il dramma, e l’illusione generale di riprendere una vita normale non impedisce il viaggio finale su un carro stretto e soffocante, verso una destinazione non a tutti ignota.
Jurek Becker (1937-1997), nato a Lodz, in Polonia, da genitori ebrei, è scampato ai lager nazisti di Ravensbrück e Sachsenhausen. Trasferitosi nel dopoguerra a Berlino, nel 1978 ha lasciato la Germania orientale per quella occidentale. È stato spesso invitato a tenere lezioni e corsi nelle università estere. Jakob il bugiardo (pubblicato in Germania nel 1968 e in Italia nel 1976; Feltrinelli, 1996) ha vinto il premio Heinrich Mann nella Repubblica democratica tedesca e il premio Charles Veillon in Svizzera, è stato tradotto in varie lingue e la sua prima versione cinematografica è stata premiata al Festival di Berlino del 1975. Dal libro è stato anche tratto il film omonimo di Peter Kassovitz interpretato da Robin Williams (1999). Di Becker Feltrinelli ha inoltre pubblicato Amanda senza cuore (1994).
Descrizione bibliografica
Titolo: Jakob il bugiardo
Titolo originale: Jakob der Lügner
Autore: Jurek Becker
Traduzione di: Mario Devena
Prefazione di: Guglielmo Petroni
Copertina di: Pino Tovaglia
Editore: Rome: Editori Riuniti, gennaio 1976
Lunghezza: 251 pagine; 21 cm
ISBN: 8835908744, 9788835908746
Collana: Volume 3 de I David
Soggetti: Narrativa, Letteratura tedesca, Straniera, Jakob Heim, Storie vere, Ebrei, Seconda Guerra Mondiale, Ghetto di Lodz, Nazismo, Antisemitismo, Speranza, Vita quotidiana, Shoah, Olocausto, Sterminio, Comunismo, Salvezza, Russia, Carcerieri tedeschi, polacchi, ucraini, Sentinelle, Polonia, Judenfrei, Stalin, Armata Rossa, Rivolta del ghetto di Varsavia, Campi di sterminio, Coprifuoco, Winston Churchill, Deportazioni, Gestapo, Follia, Bugie, Radio, Bezanika, Alberi, Libri Vintage, Fuori catalogo, Jakob the Liar: A True Story, Jakob le menteur, Frank Beyer, Peter Kassovitz, Robin Williams, Oscar al miglior film straniero, Cinema, Heym, Storia Contemporanea, Novecento, Romanzi storici, Libri rari, Satira, Umorismo, Ghetti ebraici, SS, Nazisti, Prime edizioni, Fiction, Foreign Literature, True Stories, Jews, World War II, Nazism, Anti-Semitism, Hope, Daily Life, Holocaust, Extermination, Communism, Salvation, German Prisoners, Poles, Ukrainians, Sentinels, Poland, Red Army, Ghetto Uprising of Warsaw, Extermination camps, Curfew, Deportations, Madness, Lies, Trees, Out of print, Contemporary history, Twentieth century, Historical novels, Rare books, Satire, Humor, Jewish ghettos, Nazis, First editions, German novels
Parole e frasi comuni
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