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Libri antichi e moderni

Haimo Autissiodorensis Monachus

In XII Prophetas minores enarratio. Eiusdem in Cantica Canticorum

Colonia, ex officina Eucharij Ceruicorni, 1529.,

5500,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Haimo Autissiodorensis Monachus
Editori
Colonia, ex officina Eucharij Ceruicorni, 1529.
Lingue
Italiano

Descrizione

In-8°; 276 cc. non numerate; carta lievemente brunita. Bella legatura coeva parlante in tutto marocchino nocciola, doppia cornice con triplo filetto ed elementi floreali a secco, losanga centrale di foglie e ramoscelli in oro contenente il titolo sul piatto anteriore e l?immagine della Fortuna con la vela sul retro; pochi trascurabili segni di tarlo, cuffie leggermente consumate. Firma di possesso tardo cinquecentesca (Claudii Dactyli) sul contropiatto posteriore. Esemplare proveniente dalla bilioteca Novacco (ex libris).
Significativo esempio di legatura rinascimentale bolognese di gusto veneziano, eseguita probabilmente dal "secondo Maestro alla vignette". De Marinis al nø 3061 bis censisce come bolognese una legatura eseguita con ferri molto simili a quelli qui utilizzati, correggendo Gumuchian che l?aveva illustrata e catalogata (nø 63), come veneziana.
L'editore confonde l'autore dei commenti biblici, il monaco di Auxerre fiorito nell'ottavo secolo, con il contemporaneo e omonimo vescovo di Halberstadt, anch'egli esegeta. La firma di possesso sul risguardo posteriore è quella di Claudio Dattilo, sacerdote romano, bibliofilo e corrispondente di Federico Borromeo, cui don• un codice per la neonata Biblioteca Ambrosiana nel 1623. Molti dei suoi libri sono oggi nella Biblioteca Diocesana di Siena.

8°; 276 ll.; lightly browned. Elegant contemporary light-brown morocco (untouched), triple-fillet gilt double panel with blind-tooled floral pieces, gilt central wreath with title on frontal cover and Fortuna with a sail on rear (a few small wormholes, head and tail bands slightly rubbed). 17th-century owner’s signature “Claudii Dactyli” on rear pastedown. Excellent copy from the Novacco library (bookplate to front pastedown).

Remarkable example of a Bolognese Renaissance binding upon Venetian models, probably made by the "secondo Maestro alla vignette". De Marinis ( n° 3061 bis) records as a Bolognese product a binding with very similar tools, correcting Gumuchian’s attribution to the Venetian area (n° 63).
The publisher mistook the author of these Biblical commentaries (a monk from Auxerre flourished in the eight century) for a contemporary namesake, the bishop of Halberstadt, who was also a learned exegete. The owner’s signature on the rear pastedown belongs to Claudio Dattilo, a Roman prelate, bibliophile and correspondent of Federico Borromeo. In 1623, he presented one of his manuscripts to the newly-established Ambrosiana library. Several books of his are held in the Biblioteca Diocesana of Siena.

Hobson-Quaquarelli, Legature bolognesi del Rinascimento. De Marinis, La legatura artistica III, 3060 e 3061 bis. Gumuchian n° 63.