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Libri antichi e moderni

M. Federici

Il testamento del giudice - Giustizia: disfunzioni e rimedi -

Calosci,

8,00 €

F&C Edizioni - Editoria Libri Arezzo

(Arezzo, Italia)

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Dettagli

Autore
M. Federici
Editori
Calosci
Soggetto
NARRATIVA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato

Descrizione

[Narrativa] (12,3x20), pp. 192. Mario Federici è un Magistrato che esercita le sue funzioni da oltre trenta anni in primo grado sia in penale che in civile.Pubblica queste riflessioni nate dalla lunga pratica nella giurisdizione, nel tentativo di dare qualche consiglio per arrivare alla sospirata efficienza della Giustizia obbiettivo al cui raggiungimento dovrebbero essere interessati tutti: il Cittadino comune, il Popolo sovrano, i Magistrati tutti, il Ministro, gli altri poteri dello Stato."Il tempo è l'elemento principale da tenere presente. Bisogna fare le cose che devono essere fatte con adeguata ponderazione evitando di farle in fretta senza tuttavia ritardarle per l'incapacità di decidere perché ritardandole il problema si aggrava ed il conflitto incancrenisce. La fretta ed il rinvio sono entrambi difetti che conseguono al cattivo impiego del tempo: la fretta lo sciupa, il rinvio lo fa trascorre invano. La decisione cade sempre su situazioni contingenti che se collocano nel tempo; deve perciò sempre intervenire entro il limite di tempo che si ha a disposizione e che la natura della situazione richiede. Il tempo è quello che è; è immodificabile e, soprattutto, scorre inesorabilmente. La Giustizia quindi va fatta utilizzando il tempo che si ha a disposizione; non si può giustificare la propria inerzia, l'incapacità o l'incertezza nel decidere dicendo che non si dispone del tempo necessario".
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