Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Cristiano Cremonini

Il teatro della gente. Persone, eventi e storie del primo teatro pubblico d'Italia dalla sua nascita all'Ottocento. Da Farinelli a Wagner

Calamaro Edizioni, 2021

14,00 €

CALAMARO EDIZIONI - Inediti e testi dimenticati

(Corigliano d'Otranto, Italia)
Chiusi per ferie fino al 07 Gennaio 2025.

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2021
ISBN
9788894651270
Autore
Cristiano Cremonini
Pagine
230
Editori
Calamaro Edizioni
Formato
210×140×2
Soggetto
Bologna-Teatri, Storia sociale e culturale, Storia d’Europa, Studi teatrali, Bologna, Seconda metà del XVIII secolo, 1750–1799, XIX secolo, 1800–1899
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Perché il Teatro Comunale di Bologna si può definire il "teatro della gente"? Perché nasce per lei. È il 1756 quando il Senato bolognese stipula l’atto di nascita del primo teatro pubblico d’Italia: il “Nuovo Pubblico Teatro”, costruito con fondi pubblici e affittato dalla municipalità, mentre tutti gli altri teatri italiani erano ancora espressione di un poter centrale assoluto. Su progetto di Antonio Galli da Bibbiena, viene inaugurato il 14 maggio 1763 con Il trionfo di Clelia, libretto di Metastasio, musica di Gluck scritta per l'occasione: un avvenimento d' importanza nazionale che raggiunse ben 28 repliche. La storia del teatro e della sua città si intreccia con quella dei grandi protagonisti dello scenario lirico nazionale e internazionale: Farinelli, Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi…fino ad arrivare a Wagner: la sua musica approda per la prima volta in Italia proprio grazie al Teatro Comunale di Bologna (Lohengrin, 1871).
Logo Maremagnum it