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Libri antichi e moderni

Del Vecchio Nicola

Il prete, il carabiniere e la vittima. Romanzo sociale.

G. de Martino, 1867

60,00 €

Magnanet Libreria Antiquaria

(Montepulciano, Italia)
Chiusi per ferie fino al 31 Dicembre 2024.

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1867
Luogo di stampa
Napoli
Autore
Del Vecchio Nicola
Editori
G. de Martino
Soggetto
Anticlericale - Diritto al lavoro
Lingue
Italiano

Descrizione

16°, pp.283-1 b. T. cart. recente. Macchie e qualche scarabocchio al front., all'interno buon esempl. Dedica dell'Aut. "ai giovani italiani": "Quando i popoli credevano che il pane venisse <BR> da Dio, i preti governarono e s'arricchirono: i giovani italiani fecero le rivoluzioni religiose e furono bruciati, ma la teocrazia scomparve. Quando i popoli credevano che il pane veniva dai re, gli aristocratici s'arricchirono: i giovani italiani fecero le rivoluzioni politiche e furono impiccati, ma l'aristocrazia titulare scomparce e sorse l'aristocrazia pecunaria. Ora poche anime elette pensano che l'uomo ha diritto al lavoro, perché ha diritto al pane: che l'indipendenza e la libertà politica sono nomi vuoti se manca l'indipendenza dal capitalista."(p.3). Con questa premesse l'Aut. narrava, nelle 3 parti che compongono l'op., la storia di un prete, di un carabiniere e di una prostituta, in viaggio su un piroscafo e specchio della società, perchè, come diceva il prete, rappresentavano "il pregiudizio, la forza e la miseria"(p.18). Al termine il piroscafo affonda e solo la prostituta si salva.