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Libri antichi e moderni

Il nuovo testamento di Iesu Christo Nostro Signore, Nuovamente riveduto e ricorretto secondo la verita del testo greco, e di molte & utili annotationi illustrato

Fabio Todesco, 1560

1600,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1560
Luogo di stampa
Ginevra
Editori
Fabio Todesco
Soggetto
Testi sacri e dispute religiose, Nuovo Testamento in volgare, Cinquecentine
Descrizione
*LeatherBound
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-8° (15.4x9.4 cm), legatura settecentesca in piena pelle liscia con titoli dorati al dorso ornato e a cinque nervi, piatti riquadrati da duplici filetti dorati. Pp (8), 848 [i.e. 856], (36), marca allegorica dello stampatore al frontespizio, capolèttere incisi, 1 tavola più volte ripiegata (29 x22,4) tra le pp 96 e 97. Importante ex libris cartaceo alle armi della casata De La Lane applicato al contropiatto anteriore. Lievissimo e piccolo alone al margine esterno delle prime carte. Rifilato al taglio di testa. Più che buon esemplare. Rara prima edizione rivista del Nuovo Testamento del Crespin uscito dai torchi del Todesco, dove il testo sembra ancor più avvicinarsi a quelli latini e francesi circolanti a Ginevra; in particolare, come indica l'anonimo revisore, si tratta della revisione del Nuovo Testamento latino curata da Teodoro Beza. Nell'introduzione Al pio lettore viene riaffermato il consueto tema della necessità di leggere la Sacra Scrittura. Sembra che l'edizione, non certo pensata per gli italiani di Ginevra, voglia piuttosto rivolgersi ai cattolici italiani. L'intelligente ambiguità dell' Al pio lettore è evidentemente indirizzata non tanto a sviare l'attenzione della censura ecclesiastica, ma piuttosto a ingannare il lettore circa l'ortodossia della pubblicazione. A riprova possiamo invocare la tavola in cui si presenta la descrizione del tempo (giorni del calendario) della passione di Gesù Cristo ovvero della sinossi ragionata della complessa e non esatta sovrapposizione fra festività giudaiche e cristiane (e del calendario romano): sarà la medesima stampata nella prima e più polemica edizione della 'Bibia' curata da Filippo Rustici, ma espunta nella seconda. Fabio Todesco nato a Reggio Calabria, giunse a Ginevra nel 1557 dove risulta attivo come tipografo dal 1560 al 1571. Cfr. Edoardo Barbieri, Le Bibbie italiane del quattrocento e del cinquecento, editrice Bibliografica, 1992.
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