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Libri antichi e moderni

Hélène Millet, Wilhelm Muhs

"Il libro delle immagini dei papi". Storia di un testo profetico medievale

Viella Libreria Editrice 2002,

24,00 €

Medievale Libreria

(Pavia, Italia)

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Dettagli

ISBN
9788883340581
Autore
Hélène Millet
Editori
Viella Libreria Editrice 2002
Curatore
Wilhelm Muhs
Soggetto
Società e politica-Chiesa

Descrizione

280 pagine. 48 ill. Brossura. cm 14 x 21. gr 440. Collana: La corte dei papi, 9. Commento dell'editore: Vaticinia de summis pontificis è il titolo adottato per designare un'opera sorprendente del tardo medioevo, conservata in una quantità impressionante di copie nelle biblioteche di tutta l'Europa e degli Stati Uniti. Si tratta di una raccolta di profezie riguardanti trenta papi, a partire da Nicolò III (†1282), nella quale le immagini hanno un rilievo almeno pari a quello del testo, e infatti gli esemplari a noi pervenuti sono spesso arricchiti da preziose miniature, alcune delle quali eseguite nelle botteghe di artisti come Pisanello, Beato Angelico, Bonifacio Bembo. Il libello parlava dei pontefici morti e di quelli che dovevano venire. Non rivelava i loro nomi, ma chi sapeva osservare con attenzione le immagini e meditare le parole del testo poteva sperare di squarciare, almeno in parte, il velo che celava gli eventi futuri. La storia dei Vaticinia si dipana lungo un arco cronologico di oltre due secoli, a cavallo tra Medioevo e Rinascimento. In questo periodo - che comprende i settanta anni del papato avignonese e la lunga crisi che seguì al ritorno dei pontefici a Roma -, il principio della continuità apostolica si trovò costantemente al centro del dibattito ecclesiologico. Gli intellettuali dell'epoca, abituati a esprimere le loro idee politico-religiose in un linguaggio letterario dai toni profetici, si appassionarono a un'opera che fondava la sua efficacia dimostrativa su una rappresentazione immaginifica, semplice ed eloquente al tempo stesso, di tali idee. Per capire il potere di fascinazione di questo testo, l'autrice utilizza tutte le tecniche dell'investigazione storica, guidando il lettore in una ricerca che ha le caratteristiche dell'indagine poliziesca, spiegando come e perché le Profezie siano state in grado di catalizzare l'attenzione di generazioni d'individui spesso investiti delle più alte responsabilità. Ora che futurologi di tutto rispetto si affannano tanto intorno al nuovo millennio, queste pagine hanno l'ambizione di offrire uno spiraglio di luce nel labirinto delle reminiscenze culturali, sullo sfondo di quell'angoscia esistenziale in cui vorrebbero trascinarci le loro predizioni.