Il Gattopardo.

46. ed. 188 p. ; 18 x 11 cm. Universale economica Feltrinelli, 416. Giuseppe Tomasi, duca di Palma e principe di Lampedusa, il suo capolavoro, "Il Gattopardo", venne pubblicato un anno e mezzo dopo la sua morte, rimase a lungo inedito, rifiutato da molti celebri editori, ma al suo apparire venne subito riconosciuto come una delle massime opere letterarie del nostro secolo. Tradotto in tutto il mondo e portato sullo schermo, "Il Gattopardo" è ormai un classico. Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico: è di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso di regime, mentre già incalzavano i tempi nuovi (dall'anno dell'impresa dei Mille di Garibaldi la storia si prolunga fino ai primordi del Novecento). Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo, lirico e critico insieme, ben poco concede all'intreccio e al romanzesco tanto cari alla narrativa dell'Ottocento. L'immagine della Sicilia che invece ci offre è un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica, politica contemporanea. Prefazione di Giorgio Bassani. Brossura editoriale, copertina in cartoncino flessibile, illustrata a colori. Codice libreria 5100.