Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Sciascia Leonardo

Il Consiglio d'Egitto

Adelphi, 1994

6,00 €

Barbacane Libri

(Udine, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1994
Luogo di stampa
Milano
Autore
Sciascia Leonardo
Pagine
pp. 170
Editori
Adelphi
Formato
cm 22 x 14
Soggetto
letteratura, letteratura italiana
Descrizione
brossura con alette
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura

Descrizione

Stato di conservazione: OTTIMO, dorso lievemente sbiadito, minuscole imperfezioni ai margini della copertina, per il resto in ordine. Collana: Fabula. IV edizione.
Abdallah Mohamed ben Olman, ambasciatore del Marocco, si trova a Palermo nel dicembre 1782, per via di una tempesta che ha fatto naufragare la sua nave sulle coste siciliane. È questo il caso che fa nascere, nella mente dell’abate Vella, maltese, e incaricato di mostrare all’ambasciatore le bellezze di Palermo, un disegno audacissimo: far passare il manoscritto arabo di una qualsiasi vita del profeta, conservato nell’isola, per uno sconvolgente testo politico, Il Consiglio d’Egitto, che permetterebbe l’abolizione di tutti i privilegi feudali e potrebbe perciò valere da scintilla per un complotto rivoluzionario. Così «dall’ansia di perdere certe gioie appena gustate, dall’innata avarizia, dall’oscuro disprezzo per i propri simili, prontamente cogliendo l’occasione che la sorte gli offriva, con grave ma lucido azzardo, Giuseppe Vella si fece protagonista della grande impostura». Pubblicato per la prima volta nel 1963, Il Consiglio d'Egitto è in certo modo l'archetipo, e il più celebrato, fra i romanzi apologhi di Sciascia, dove lo sfondo storico della vicenda si anima fino a diventare una scena allegorica, che in questo caso accenna alla storia tutta della Sicilia.
(risvolto di copertina)