Idee innate e ontologia della mente in Cartesio

L'Autore di questa monografia ha indagato il tema delle idee innate in Cartesio che, lungi dal manifestare una teoria non pi— mutata dal filosofo francese, rivela una riflessione continua su questo tema, propria del pensiero cartesiano, che Š presente in modi diversi, a partire dalla concezione delðle Meditazioni sulla filosofia prima riguardante le idee innate, considerate come noðzioni poste da Dio entro la mente dell'uomo. Le idee innate infatti, come strutture ontologiche decretate da Dio, da nozioni che hanno nature vere e immutabili, indipendenti dal soggetto conoscente, assumono gradualmente, come nota l'Autore, l'aðspetto del rapporto forma-materia, dove la materia, contribuendo all'attuazione delðla forma, consente che questa, da disposizione della mente, diventi forma formante che prepara la teoria kantiana dell'a priori. L'interpretazione dell'idea innata, in tal modo, finisce anche col porre in risalto il ruolo svolto dal soggetto, messo in primo piano con l'esame del criterio dell'evidenza considerato non solo in senso ontologico-rivelativo, ma anche in senso metodologico-operativo, per il tramite dell'individuazione di alcune operazioni che ne consentono l'attuazione. In tale ambito, viene anche apðprofondito sia l'incremento dato da Carðteðsio alla teoria ermeneutica, soprattutto, con l'idea innata concepita come cifra delðl'Esðsere, sia il significato del termine elicere, adoperato da Cartesio, che viene inteso coðme un'attivit… volta a trarre fuori le idee inðnate dalla mente. Giuseppe Giannetto Š professore ordinario di Filosofia teoretica e insegna Gnoðseoðloðgia all'Universit… degli Studi di Napoli "Feðdeðrico II". Autore di numerosi Articoli, Sagðgi e Memorie su temi fondamentali della filosofia moderna e contemporanea, ha pubðblicato i libri: Kant e l'interpretazione (1978), Spinoza e l'idea del comprendere (1980), Fiðlosofia e Trascendenza (1985), Pensiero e Disegno. Leibniz e Kant (1990), Principio di ragione e metafisica in Leibniz e Kant (1996), Fonðdaðmento e mondi possibili in Leibniz (2005), Seðrie, rapporto fra serie e tempo (2009), Idee inðnate, figura e giudizio in Carðtesio (2009), Le idee innate come disposizioni della mente in Cartesio (2010).