Grunnius Sophista Sive Pelagus humanae miseriae Ottomari Luscinij Argentini iurec. quo docetur utrius natura ad virtutem et felicitatem proprius accedat, hominis an bruti animantis. M. Grunnij Corocottae Testamentum.

(Argentinж (Strasburgo), apud Ioannem Knoblouchum, mense Decembri 1522). In 8° (cm. 16,6x10), cc. 59, graziosa vignetta xilografica al frontespizio, carattere corsivo, greco, romano, legatura piena pergamena (un po' macchiata). Contiene da carta H1v a carta H3v: M. Grunnij Corocottж Testamentum. La vignetta al frontespizio raffigura i due interlocutori del dialogo: il poeta laureato Misobarbarus, raffigurato con in testa una corona d'alloro e con il suo cavallo carico di libri, e il sofista Grunnio Corocotta, raffigurato con le fattezze di un maiale in piedi sulle zampe posteriori vestito con un mantello ed un cappello a punta e un mantello. Titolo leggermente sgorato. Manca carta H4 con marca tipografica a piena pagina al verso del colophon. Al verso della carta 59 una antica nota manoscritta ad inciostro indica "Argentinae, Apud Joannem Knoblouchum, mense decembri, anno MDXXII". Altra antica nota manoscritta al frontespizio. Rarissima e ricercata prima edizione di questo dialogo satirico scritto contro l'oscurantismo, opera dell'umanista e musicista di Strasburgo Otmar Nachtigall, conosciuto come Ottomarus Luscinius. Cfr. Adams L-1728.