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Libri antichi e moderni

Alferj, Pasquale (Ed.) Und Francesca (Ed.) Cernia

Gli anni di plastica.

Milano : Electa, 1983.,

40,00 €

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(Berlin, Germania)

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Dettagli

Autore
Alferj, Pasquale (Ed.) Und Francesca (Ed.) Cernia
Editori
Milano : Electa, 1983.
Formato
143 p. ; Ill. Original cloth with dustjacket. Originalleinen mit Schutzumschlag.
Sovracoperta
No
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Prima edizione
No

Descrizione

Slightly discolored, scuffed dustjacket, otherwise fine. - Leicht verf�t, Umschlag berieben, sonst gut. - Non mancano grandi artisti del nostro secolo che nelle materie sintetiche, nelle resine, nelle plastiche hanno trovato forme espressive di modeme poetiche. Se in campo figurativo nuovi materiali si sonofatti direttamente arte, un'altra conferma del rapporto tra innovazione materica e gusto est�co viene dalla cultura del design. -- II mondo oggettuale contempor�o, che vede nelle materie plastiche uno dei supporti pi� importanti e diffusi, si sta facendo ora protagonista di una rinnovata attenzione est�ca dentro un rivoluzionato usofunzionale. -- Se ancora pochi annifa il mondo della pl�ica per certo senso comune poteva essere abbinato alia "cattiva qualit� ora questo stereotipo appare superato. -- A conferma di un mutato atteggiamento, sia artistico che cult�rale, sia est�co che d'opinione, viene il presente volume, che costituisce il catalogo di una collezione di oggetti in pl�ica. -- Indubbiamente per certi aspetti �na ricerca ancora pionieristica quella che vede nel mondo delle resine una (e non l'ultima) possibilita di espressione art�ica a tutti gli effetti. -- La Montedison, una delle industrie che pi� hanno contribuito a livello mondiale alio sviluppo delle materie plastiche, ha acquisito la raccolta Rabolini entro unprogetto cult�rale che intendefissare l'oggettistica pl�ica con i criteri di testimonianza storica. -- Se l'uso degli oggetti di produzione chimica ancora li avvicina molto alio sguardo dell'osservatore-fruitore, non �i� dilazionabile la documentazione storica delle materie plastiche, del loro impiego, delle loro varianti stilistiche, del loro rispondere a principifunzionali ed estetici. Questa e dunque una proposta che, riflettendo il tessuto oggettuale di quella che ancora �'esperienza quotidiana, restituisce alia nostra attenzione un'"archeologia contempor�a" fatta di barattoli di galalite e scatolette di bakelite, di servizi da toilette e oggetti casalinghi in celluloide.
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