Gli adornatori del libro in Italia. Volume VII. Compilato a cura e a spese di Cesare Ratta Direttore della Scuola d'Arte Tipografica del Comune di Bologna. Opera premiata con diploma di onore e medaglia di argento alla Prima Mostra Internazionale di Arte Decorativa di Monza

In-folio piccolo (380x276mm), pp. 240, (2), brossura editoriale con titolo in rosso e xilografia in bistro di Aldo Patocchi. 240 tavole f.t. (molte delle quali applicate su cartoncino) e 410 disegni in b.n. e a colori f.t. e n.t. riproducenti xilografie, acqueforti, litografie, carboncini, acquerelli, sanguigne, ecc., di 106 artisti italiani, costituenti i più cospicui esempi di illustrazione libraria nell'industria tipografica del nostro paese; tutte le incisioni vennero tirate direttamente dalle matrici originali. Fra gli incisori rappresentati in questo volume: Branca, Cambellotti, De Carolis, Ferenzona, Gamba, Paschetto, Pavone Grotta, Servolini. Zanverdiani, ecc. Fioriture alla brossura, un piccolo restauro alla cuffia inferiore; un'etichetta al dorso. Etichetta di privata biblioteca all'interno. Buon esemplare. Prima edizione, impressa in 500 esemplari numerati su carta di lusso appositamente fabbricata (n° 271). 'Include gli artisti più significativi nell'ambito dell'illustrazione degli anni Venti. Dall'analisi degli oltre 600 artisti presentati dal Ratta, emergono con significativa frequenza le opere di De Carolis e Cisari, seguite da quelle di Bruno da Osimo, Servolini, Gamba, Wenter Marini, Haas Triverio, Marussig, Morbiducci, Patocchi, Cambellotti, Pavone Grotta, Pettinelli, Zanverdiani, Ricci, Branca, Nonni, Disertori, Pandolfi, Antony De Witt e Sartorio; artisti tutti attivi nell'ambito dell'illustrazione, ma rigorosamente provenienti da quello dell'incisione xilografica. Presenza dominante, la cui scomparsa induce Ratta ad aprire il IX vol. degli 'Adornatori' con un inserto di 30 tavv. delle sue opere, sarà Adolfo de Carolis, seguito da Giulio Cisari (1902-79), architetto, pittore, incisore e cartellonista. I voll. di questa raccolta sono tutti caratterizzati dalla massima raffinatezza tipografica e riproduttiva: tutte le incisioni sono state tirate direttamente dalle matrici originali e molti voll. contengono inserti in forma di cartoline, copertine ed estratti originali forniti direttamente dai relativi editori. La conseguente tiratura limitata, fin dal loro apparire, li collocò nel rarefatto e goloso universo dei bibliofili' (Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, p. 267-268).