Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Vincenzo Agnetti

Gli achromes di Piero Manzoni

Vanni Scheiwiller, 1970

250,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1970
Luogo di stampa
Milano
Autore
Vincenzo Agnetti
Editori
Vanni Scheiwiller
Soggetto
arte, simple

Descrizione

In 16 (cm 16 x 19,5), pp. 21 + (59) con 13 tavole con riproduzioni fotografiche in bianco/nero. Brossura editoriale con qualche leggero alone ai piatti. Primo volume pubblicato, facente parte della collana "Ricerca contemporanea", edita da Scheiwiller, e curata da Valeria Manzoni, per ricordare la figura di Piero Manzoni. I primi 3 volumi, tutti editi nel 1970, furono appunto questo sugli achromes e, a seguire, 'Konzeptionelle Kunst', '2 opere di Antonio Calderara', sempre firmati da Vincenzo Agnetti. Il quarto, 'Programmi sistematici', con testo di Jean Leering, uscira' nel 1975. Testo iniziale di Vincenzo Agnetti in italiano e traduzione in francese, inglese, tedesco. Dal testo di Agnetti: "Eccovi per esempio questi quadri bianchi, cosi' semplici, cosi' vicini al niente: queste tavole di bellezza ricordante, di tentativo autoconvincente nell'assenza per una possibilita' x. Arte-no era il rifiuto di dipingere, era la presenza a costo della crisi psicologica, era la presa di coscienza, erano i viaggi, il lavoro basso, sordo, per una liberta' vera; era l'essere rivolto verso nuovi orizzonti.".