Gesänge für Sozialisten von William Morris. Verdeutscht von W.L. Rosenberg, Andres Scheu und John Henry Mackay

LIBROPrima edizione americana.CON AUTOGRAFO.Ottimo esemplareQuesti canti per il socialismo furono pubblicati a Londra, nel 1885, in inglese dalla Socialist League; poi in francese; e qui in stampa americana (con la partecipazione di Librarian of Congress) ma in traduzione tedesca (questa è la versione originale, in seguito ripresa). Il volume uscì per cura di John Henry Mackay (1864 - 1933), ovvero del celebre Sagitta, scozzese di nascita ma di madre tedesca, amico di Strauss, anarchico stirneriano e omosessuale militante: la sua morte per overdose di morfina, nel 1933, contestuale alle persecuzioni naziste, lasciò il dubbio di un suicidio contro Hitler. Oltre a quelle di Mackkay le traduzioni sono di Andreas Scheu (1844 - 1927), bolscevico austriaco e fondatore del birrificio Löwenbräu, e di W. L. Rosenberg, di New York, segretario in carica dal 1987 del Partito Socialista Americano (fu poi sostituito dal De Leon). Questi canti ebbero grande successo negli Stati uniti; del resto Morris, oltre a fondare il movimento socialista inglese, era anche un esponente di punta, con l’amico Dante Gabriel Rossetti, dei preraffaelliti, formidabile disegnatore Jugendstil e architetto di successo (sua la Red House di Upton, nel Kent). Opuscolo non comune e di notevole interesse per la storia del socialismo americano nei suoi esordi.