Gazzetta del Popolo

Leg. poster. mz. tela di mm. 277x202, carta marmorizz. ai piatti, al ds. applic. il tass. orig. manoscritto, sguardie rifatte. Il venerdì 16 giugno 1848 uscì il primo numero e il sabato 30 dicembre dello stesso anno uscì l’ultimo numero del primo anno di vita dello storico quotidiano torinese. Proponiamo questa prima rarissima annata completa dei supplementi. In totale 169 numeri, ogni numero era composto di 4 pp. con testo bicolonne. La Gazzetta del Popolo fu fondata da Felice Govean, Giovanni Battista Bottero e Alessandro Borella. Come si evince dall’AVVISO al fondo del primo numero e dal “Dialogo fra un GIORNALE che costa un soldo ed un AVVENTORE da caffè” a pag. 3, si giustifica la nascita della Gazzetta per “offrire al popolo un giornaletto di piccolo formato e dal costo di soli 5 centesimi la copia” con nessun’altro scopo se non quello di presentare le opinioni dei galantuomini senza pressioni partitiche così che anche chi è meno abbiente, testualmente il “più povero” possa essere raggiunto dalle notizie. Era di orientamento filomonarchico e anticlericale e favorevole all’unità nazionale e quindi alla politica del Cavour. La Gazzetta del Popolo cesserà le pubblicazioni il 31 dicembre 1983, dopo 135 anni di vita. Alcuni numeri con le pagine brunite, ma tutto ciò non inficia il valore intrinseco di questa opera.