Euphormionis Lusinini Sive Ioannis Barclai Satyricon, quadripartitum; adiecta clavi.

Rara edizione di questo romanzo satirico contro i gesuiti. Scrittore scozzese nato a Pont-‡-Mousson, Francia, nel 1582 e morto a Roma nel 1621, figlio di William. Giunto in Inghilterra verso il 1603, si guadagnÚ ben presto il favore di re Giacomo I; accusato in seguito di eresia, si stabilÏ a Roma nel 1616. Sempre in latino scrisse, oltre al Euphormionis Satyricon, l'Argenis nel 1621, romanzo cavalleresco e allegorico che contiene allusioni a vicende e personaggi francesi al tempo della Lega santa. Edizione molto particolare poichÈ i quattro libri che compongono l'opera sono stampati da Iacobum Marci a Leida (Lugduni Batavorum) Olanda meridionale, mentre il frontespizio inciso e l'emblema tipografico finale con motto "vivitur ingenio" sono di Ioannem Ianssonium stampatore ad Amsterdam. A quest'ultimo si attribuisce l'opera. Il nome dello stampatore e il paese di stampa secondaria si trova su ogni frontespizio delle ultime tre parti dell'opera. Non comune questa cooperazione tra gli stampatori del '600. Frontespizio finemente inciso, tagli rossi, legatura coeva in piena pergamena rigida, quattro nervi al dorso con titoli ad inchiostro e capitelli. Esemplare perfetto, nessuna imperfezione. Legatura in piena pergamena coeva, pp. 6, 694, 4, in 24∞