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Libri antichi e moderni

Alenka Zupancic, L. F. Clemente

Etica del reale. Kant. Lacan

Orthotes, 2012

16,15 € 17,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2012
ISBN
9788897806073
Autore
Alenka Zupancic
Pagine
278
Collana
Dialectica (5)
Editori
Orthotes
Formato
148×210×27
Curatore
L. F. Clemente
Soggetto
Kant, Immanuel, Lacan, Jacques, Etica e filosofia morale, Filosofia occidentale: Illuminismo
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

L'idea al centro dell'etica kantiana è al tempo stesso semplice e rivoluzionaria: essa propone una legge morale indipendente da qualsiasi nozione di Bene prestabilito e da qualsiasi "inclinazione umana" come l'amore, la simpatia o la paura. Cercando di interpretare tale proposizione rivoluzionaria in una luce più "umana" e fare di Kant un nostro contemporaneo - un pensatore che possa aiutarci nei nostri dilemmi etici -, diversi studiosi kantiani hanno sorvolato sui suoi paradossi apparenti e sulle sue impossibili rivendicazioni. Questo libro si propone di fare esattamente la cosa opposta. Kant, grazie a Dio, non è nostro contemporaneo; egli si oppone al nostro tempo. Lacan, da parte sua, appare come l'antitesi di Kant - il "selvaggio" teorico della psicoanalisi di contro al sobrio pensatore dell'Illuminismo. Tuttavia, il suo concetto di reale offre probabilmente lo sfondo più utile a questa nuova interpretazione dell'etica kantiana. Mettendo in relazione costante le sue letture dei due filosofi, Alenka Zupancic elabora un'"etica del reale" e definisce il fondamento perturbante per una restaurazione radicale dell'etica.
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