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Libri antichi e moderni

Comitato Ordinatore Dell’Eil

ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO. Torino Maggio-Ottobre 1961. Catalogo-guida.

ILTE Industria Libraria Tipografica Editrice, 1961

90,00 €

Bosio Dedalo M. Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1961
Luogo di stampa
Torino
Autore
Comitato Ordinatore Dell’Eil
Editori
ILTE Industria Libraria Tipografica Editrice
Soggetto
Esposizioni, torino, lavoro, italia 61
Descrizione
Buono stato di conservazione, lievi sgualciture sulla copertina.

Descrizione

Brossura editoriale, cm 22.5x11, pp 345 (3), alcune grafiche in bi- e tricromia nel testo e su tavole anche ripiegate. Testi in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo. Buono stato di conservazione. Catalogo guida dell’Esposizione Internazionale del Lavoro organizzata con la collaborazione dell'ILO-BIT (International Labour Organization) nell’ambito delle celebrazioni di Italia ‘61 e svoltasi a Torino nel Palazzo del Lavoro progettato da Pier Luigi Nervi. L'esposizione si articolava in sezioni tematiche, afferenti a diverse nazioni e organismi internazionali: Le fonti d'energia (Comunita' Europee CECA, CEE, CEA); La ricerca scientifica (Gran Bretagna); La presenza della Chiesa nel mondo del lavoro (Chiesa Cattolica); Lo sviluppo tecnologico nell'industria. L'uomo e le comunicazioni (Stati Uniti); La meccanizzazione nell'agricoltura (Argentina); La sicurezza sociale (Polonia); L'ambiente naturale del lavoratore (Svizzera); Il lavoro artigiano (Ungheria); L'urbanistica sociale (Messico); Il problema della casa (Danimarca); Lo sviluppo tecnologico e sociale dell'industria petrolifera (Romania); Movimento cooperativo nell'agricoltura (Cecoslovacchia); Il lavoro intellettuale (Francia); Il tempo libero (Finlandia); Le relazioni nell'ambiente di lavoro (Jugoslavia); La prosperità attraverso la cooperazione internazionale (Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica); Un secolo di migrazioni (CIME International Committee for European Migration); L'industria navale e la vita della gente di mare (Giappone); La cooperazione internazionale per lo sviluppo economico e sociale (ONU); L'orientamento e la formazione professionali (Germania); La sicurezza, l'igiene e l'ambiente di lavoro (Unione Sovietica). Ciascuna sezione è presentata con un breve testo in 6 lingue, una pianta schematica, l'elenco delle aziende partecipanti e dei membri del comitato. Il settore italiano affidava le sezioni tematiche a diverse aziende: La ricerca scientifica (Pirelli); L'organizzazione industriale. La produttività. Il mercato (Olivetti); Le fonti di energia (ENI, API, ESSO, GULF, MOBILOIL e altri produttori di carburanti); Le materie prime (Montecatini - A.S.S.I.D.E.R.); I trasporti (FIAT); Le comunicazioni (RAI, STIPEL); Le condizioni di lavoro (ILO-BIT); Il tenore di vita (ENI; Le conclusioni (Ferrania). L'esposizione fu organizzata da un Comitato presieduto da Giovanni Agnelli, la supervisione architettonica fu affidata a Gio Ponti; l'impaginazione del catalogo è di Danilo Nubioli, e in apertura ci sono testi di Agnelli, Gio Ponti, Pier Luigi Nervi, Leonardo Sinisgalli e Mario Motta; la sezione EVOLUZIONE DELLA FORMA presenta una serie di grafiche di Pino Tovaglia, Giulio Confalonieri e Ilio Negri, Franco Grignani, Albe Steiner, Max Huber, Fausto Melotti, Errico Ascione, Enrico CIuti, Bruno Munari. Fenomenale anche il ruolino degli architetti, grafici e artisti che lavorarono alle sezioni: per Pirelli Franco Albini, Renato Guttuso, Confalonieri e Negri, per Olivetti Albini e Egidio Bonfante, per ENI Marco Zanuso, Aldo Rossi, Pino Tovaglia, Albe Steiner e Lucio Fontana, per Montecatini Ettore Sottsass, per FIAT Erberto Carboni, per RAI Gino Levi Montalcini, e molti altri.