Esodo. La rivoluzione del mondo Antico

8vo, br. ed. 428pp. Fra le grandi narrazioni che hanno accompagnato la storia dellíuomo, quella dellíEsodo dallíEgitto Ë senza dubbio una delle pi˘ dense di significato, e il testo biblico che líha tramandata fino a noi ne Ë la vivida testimonianza letteraria. La potenza evocativa delle descrizioni ñ dalle dieci piaghe díEgitto al prodigio del Mare dei giunchi ñ rischia tuttavia di lasciare in ombra gli sviluppi sotterranei del mito. In questo saggio Jan Assmann, con profondit‡ e vastit‡ di sguardo, interroga il libro dellíEsodo dal punto di vista dellí´egittologo che opera nel campo delle scienze culturaliª, risalendo alle origini dei suoi nuclei mitici e indagandone gli effetti e i riverberi nel tempo. Sar‡ cosÏ possibile vedere da una nuova prospettiva la cruciale rivelazione nel roveto ardente, allorchÈ Yahweh manifesta la propria volont‡ e stabilisce un patto con il popolo eletto: ´Con líidea del patto viene al mondo la ìfedeî, che rappresenta líautentica, rivoluzionaria novit‡ del monoteismo biblico, sia esso veterotestamentario, neotestamentario o islamicoª. NellíAntico Testamento, infatti, ´ìfedeî ha lo stesso significato di ìfedelt‡î, ovvero fiducia nel pattoª. E il ´monoteismo della fedelt‡ª porter‡ a una nuova idea di religione, in grado di gettare ´le basi per un rapporto totalmente nuovo con il mondo, con Dio e con il tempoª ñ un rapporto destinato a perdurare fino alla modernit‡.