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Libri antichi e moderni

Mazarino Giulio

Epilogo de' dogmi politici secondo i dettami rimastine dal cardinal Mazzarino dal latino nell'italiano idioma ultimamente trasportati.

per Gio. Seliba, 1698

110,00 €

Magnanet Libreria Antiquaria

(Montepulciano, Italia)
Chiusi per ferie fino al 31 Dicembre 2024.

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1698
Luogo di stampa
In Colonia
Autore
Mazarino Giulio
Editori
per Gio. Seliba
Soggetto
Politica - Ed.700
Lingue
Italiano

Descrizione

Segue: Raccolta di dogmi, che in diverse materie, o sieno civili, e politiche, e di stato; o sieno morali, e monastiche, possono servire per regole del ben vivere in ogni governo e per ogni condizione di persone. Opera e studio dell'A.D.G.R.C.M. In Venetia, 1727.<BR><BR> 24° (cm.8x15), pp.(144) + 1 tav. f.t. inc. in rame (ritratto: "Giulio Mazarino cardinale primo ministro della corona di Francia, anno 1660" sottoscritto: "Filippo de Grado f."). P. perg. coeva con un reatauro al dorso. Una gora di umidità interessa tutte le carte, alcune pagg. sono legg. brunite. Trad. dell'apocrifo: Breviarium politicorum secundum rubricas Mazarinicas. Il testo della Raccolta di dogmi. inizia alla c.F5v. P. perg. coeva, tit. calligr. al dorso. <BR> La 1° op. è la trad. di Ilario Amante dell'apocrifo del card. Mazarino: Breviarum politicorum secundam rubricas mazarinicas. La 2° parte è forse opera del traduttore stesso, che aveva preso spunto dai precetti del card. Mazarino ("A.D.G.R.C.M.": A.d. Giulio Raimondo card. Mazarino?).<BR> La 1° parte è costituita da una raccolte di massime, fondamentali per ben condursi nella vita politica: "A sole due massime restringevano gli antichi filosofi la lor più sincera filosofia: sopportati e astienti. A due altresì i politici riducono la lor professione, cioè: simola e dissimola; o pure: Conosci te stesso e Conosci parimenti gli altri."(p.2), imparando a valutare te stesso: "Indaga bene se hai alcun movimento di animo. quei difetti ti renderan notabile ne' tuoi costumi . Bilancia tutti i sentimenti e membri del tuo corpo."(p.3), ma anche conosci bene gli altri, suggerendo rapide valutazioni psicologiche: "Son per lo più gli uomini astuti, che manifestano una dolcezza affettata e hanno un monticello in mezzo al naso e gli occhi penetranti"(p.10); "Tieni per fidato e segreto colui che per niuna quantunque gran legge di amicizia ti rivelerà gli arcani confidatigli da altri" (p.10); "Guardati da quei di bassa statura, perché sono pertinaci, e boriosi"(p.12); etc. Segueun lungo elenco di precetti, tutti ampiamente illustrati: "Modo di guadagnarsi l'altrui buona grazia"; "Non lasciarsi ingannare"; "Risapere i segreti"; "Acquisto e mantenimento del danajo"; "Banchettare" (con consigli per far colpo sui commensali, con lattughe inghirlandate, vini del Nuovo Mondo, "vini altresì fatti ad arte quali Arnaldo di Villanova li consiglia"); etc. Nella 2°parte i precetti si riducono a brevi aforismi, quali: "L'architetto degli umani disegni fu sempre l'interesse"; "Negli stati, come ne' corpi la discordia degli umori causa la corruzione e la morte della libertà"; etc. [Parenti, Diz. dei luoghi di stampa falsi. p.55: "Edizione quasi certamente napoletana"].