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Libri antichi e moderni

Propertius Sextus.

Elegie.

Zanichelli, 1991

12,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1991
Luogo di stampa
Bologna
Autore
Propertius Sextus.
Editori
Zanichelli
Stato di conservazione
Come nuovo
Condizioni
Usato

Descrizione

XX, 276 p. ; 19 x 12 cm. Poeti di Roma. Le "Elegie", in quattro libri, nei quali si distribuiscono i novantadue componimenti complessivi, tutti in distici elegiaci. L'avvicinamento di Sesto Properzio a Mecenate e al suo famoso circolo avvenne forse nel 28 a.C., dopo la pubblicazione del primo canzoniere. Il poeta fu amico di Virgilio e, soprattutto, di Ovidio. La sua vita fu breve (come quella di Catullo e di Tibullo). Non sono presenti nei suoi versi riferimenti cronologici posteriori al 16 a.C., data probabile della morte. Il successo di Properzio come poeta fu immediato e duraturo e la sua poesia ebbe un notevole influsso sulla lirica dei secoli successivi. Nel Medioevo le tracce della sua presenza sono deboli e sporadiche. Fu però rivalutato dalla poesia umanistica. Con Ariosto, Tasso, Pierre de Ronsard e, soprattutto, nel Settecento neoclassico, la poesia di Properzio conobbe più ampia diffusione e fortuna, per toccare - con Goethe - il suo punto più alto. Testo latino a fronte e traduzione in versi italiani di Giuseppe Lipparini. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore rosso, titolo riquadrato impresso in oro al dorso, muto il piatto. Logo della casa editrice impresso in oro al piatto. Sovraccoperta illustrata a colori in carta plastificata opaca con alette. . Codice libreria 3371.