Du Congres de Vienne, par l'auteur de L'antidote au Congres de Radstadt, de L'histoire de l'ambassade a Varsovie, etc. (M. De Pradt). Tome premier-second. Seconde edition.

In-8 (20,5 cm) 2 voll. in uno (4) XIX (1) 274; (4) 267 (1). Occhietto prima di entrambi i frontespizi, con titolo: "Du Congres de Vienne". Legatura novecentesca in mezzapelle, con piatti telati. Abbé Dominique G. F. de Rion de Prolhiac Dufour o de Fourt de Pradt (175- 1837) è stato un pastore francese e ambasciatore. Nel 1804 divenne segretario di Napoleone, nel 1805 Vescovo di Poitiers. Il 12 maggio 1808 è stato nominato arcivescovo di Mechelen (dimesso nel 1815). Nel 1812 gli è stata conferita la posizione dell'ambasciatore francese a Varsavia, preparando il Concordato del 1813. Dopo le guerre napoleoniche ha pubblicato una serie di libri che hanno ritratto la Russia come un potere "dispotico" e "asiatico" affamato di conquistare l'Europa.In-8 (20.5 cm) 2 vols. in one (4) XIX (1) 274; (4) 267 (1). Half-title before both title pages, with title: "Du Congres de Vienne". Twentieth-century half-leather binding, with canvas plates. Abbé Dominique G. F. de Rion de Prolhiac Dufour or de Fourt de Pradt (175-1837) was a French pastor and ambassador. In 1804 he became Napoleon's secretary, in 1805 Bishop of Poitiers. On 12 May 1808 he was appointed Archbishop of Mechelen (resigned 1815). In 1812 he was given the position of the French ambassador to Warsaw, preparing the Concordat of 1813. After the Napoleonic Wars he published a series of books that portrayed Russia as a "despotic" and "Asiatic" power hungry to conquer the 'Europe. French language. Lingua francese