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Libri antichi e moderni

Giancarlo Zappoli

Dickens e il cinema

Book Time, 2022

8,55 € 9,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788862183369
Autore
Giancarlo Zappoli
Pagine
64
Collana
paginedicelluloide (3)
Editori
Book Time
Formato
121×175×10
Soggetto
Dickens, Charles, Storia, teoria e critica del cinema, Studi letterari: 1800–1900 ca., Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa, Inglese
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Charles Dickens è l’autore di romanzi universalmente riconosciuti come capolavori immortali. Ma quanto del carattere e delle vite di Oliver Twist, David Copperfield, Nicholas Nickleby si riferiva alle esperienze vissute dallo scrittore? Molto più di quanto comunemente si pensi. L’autore di Canto di Natale non era certo uno Scrooge, anzi, il suo interesse per le condizioni dei più umili si manifestava in tutte le sue opere. Scrivere era per lui anche un modo per esorcizzare un’infanzia non serena. Il cinema ha compreso questo secondo livello di lettura? Le condizioni di vita e di lavoro nell’Inghilterra dell’800 sono state definitivamente superate oppure riproporle oggi ha ancora un significato? Le trasposizioni sullo schermo hanno rispettato i suoi testi? Quanto li hanno distorti o modificati, tenendo comunque sempre presente la diversità dei linguaggi? Giancarlo Zappoli affronta questa relazione tra la vita dello scrittore, le sue opere e le loro riletture cinematografiche e televisive anche con la consapevolezza che Dickens è stato un maestro della serialità narrativa e che pertanto, in alcuni casi, la lunga durata si è presentata come uno strumento versatile per offrire il giusto spazio temporale a romanzi in cui personaggi e situazioni si susseguono senza sosta. La differenza, come sempre, l’hanno fatta gli sceneggiatori, i registi e gli attori.
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