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Libri antichi e moderni

Morozzi Ferdinando (1723-1785).

Delle case dei contadini trattato architettonico.

In Firenze, nella stamperia di S.A.R. per Gaetano Cambiagi, 1770,

1200,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Morozzi Ferdinando (1723-1785).
Editori
In Firenze, nella stamperia di S.A.R. per Gaetano Cambiagi, 1770
Lingue
Italiano

Descrizione

In-8°; VI, 87 pp., 3 tavole ripiegate f.t.; legatura coeva in tutto cartone alla rustica. Bell'esemplare a pieni margini con barbe, minime fioriture.

Prima edizione. Questa è la prima monografia che si occupa espressamente di architettura rurale. Per decenni rimase il testo base sull'argomento. Trent'anni dopo anche architetti stranieri come Lasteyrie e Heine pubblicarono contributi all'architettura rurale basandosi su questo trattato. L'opera si occupa di case contadine di pianura, montagna, collina, di stalle, frantoi, pozzi, cisterne e cantine, in particolare quelle adatte ad ospitare la produzione e la conservazione del vino.
Le tre tavole in rame ripiegate in fine, incise dal Canocchi da disegno del Morozzi stesso, mostrano piante e spaccati delle varie costruzioni.
F. Morozzi membro dell'Accademia dei Georgofili al tempo della direzione del Montelatici, fu esponente non secondario di quel gruppo di intellettuali illuministi toscani che cercarono, anche con successo, di dare un nuovo impulso riformatore all'agricoltura e alla manifattura delle loro terre.

Cicognara 944. Niccoli, pp. 266 - 267: "Norme saggissime e assai rispondenti agli attuali concetti architettonici trovansi nell'opera di Ferdinando Morozzi". Pazzini (Bibliografia Bacchica), p. 496. L'Illuminismo italiano alla Fondazione Feltrinelli nø 362 (esemplare dell'edizione del 1807).
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