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Libri antichi e moderni

Francesco Rizza

Dai «decreti di Rogliano» ai «fatti di Melissa». Sila, agricoltura e latifondismo: contesti, situazioni e problematiche calabresi dall'unità d'Italia alla Riforma.

Edizioni del Faro, 2014

9,98 € 10,50 €

Edizioni Del Faro

(Trento, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2014
ISBN
9788865372081
Autore
Francesco Rizza
Pagine
76
Editori
Edizioni del Faro
Soggetto
Calabria-Storia, Liberazione e indipendenza nazionale, post-colonialismo, Storia sociale e culturale, Storia d’Europa, Calabria, XIX secolo, 1800–1899, XX secolo, 1900–1999
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Fra le pagine epiche della storia dell'Italia meridionale non si può non ricordare quelle relative alle lotte agrarie. Nel Sud d'Italia, infatti, il Latifondismo, iniziato con la dominazione normanna, finì completamente solo con la Riforma agraria seguita ai "Fatti di Melissa". Era il 29 ottobre del 1949 quando i celerini inviati dal Ministro Mario Scelba a Fragalà, nel Crotonese, spararono su alcuni contadini che avevano occupato delle terre incolte. Rimasero a terra Francesco Nigro, Giovanni Zito e Angelina Mauro che, dopo giorni di sofferenze, morì nell'Ospedale crotonese. La reazione popolare e di alcuni giornali nazionali a tale fatto di cronaca furono tali che il Governo della neonata Repubblica fu obbligato a dare risposte serie alle richieste dei "senza terra". Sino ad allora, la lotta per la liberazione delle terre aveva sommato, per i contadini calabresi, tutta una serie di delusioni e di promesse non mantenute come quelle di Giuseppe Garibaldi che il 31 agosto del 1860 aveva firmato i cosiddetti "Decreti di Rogliano" che entusiasmarono i ceti popolari.
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