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Libri antichi e moderni

Josè Manuel Matilla Rodrìguez

Cuaderno C. Francisco de Goya. Ediz. Multilingue

Skira - Prado 2020,

56,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Editori
Skira - Prado 2020
Curatore
Josè Manuel Matilla Rodrìguez
Soggetto
Arte Art
Descrizione
S
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Nuovo
Legatura
Brossura
Copia autografata
No
Prima edizione
No

Descrizione

4to, br. ed. Il ìCuaderno Cî (1814-1823) era originariamente costituito da 133 o pi˘ fogli, poichÈ l'ultimo disegno numerato noto Ë il 133. Il Museo del Prado ha conservato, dal 1872, centoventi disegni, arrivati in un album del Museo de la Trinidad. Almeno tredici, che devono essere stati separati dagli altri intorno al 1860, sono quindi mancanti dalla collezione del Prado. Ne sono noti solo cinque: nn. 71 e 128 (Hispanic Society of America), n. 88 (British Museum), n. 78 (il Museo Paul Getty) e n. 11 (collezione privata). Gli altri otto, 14, 15, 29, 56, 66, 72, 110 e 132 sono ancora sconosciuti. In questa edizione in facsimile, vengono riprodotti tutti i disegni noti, nonchÈ il retro dei fogli. Le didascalie di Goya, che spesso fungono da titoli o commenti sulle varie immagini, sono molto rivelatrici perchÈ le ambiguit‡ su cui giocano tengono conto delle sue reali intenzioni. Al di l‡ del suo eccezionale valore artistico, il ìCuardeno Cî rappresenta anche una notevole testimonianza storica e un tesoro patrimoniale unico nel suo genere. Frutto dellíacutezza di sguardo di Goya, elaborato durante la guerra díindipendenza e negli anni di repressione che seguirono (1808-1820), esso offre una visione spesso inquietante della societ‡ spagnola dellíepoca: scene di vita quotidiana segnate dalla povert‡, prigionieri della inquisizione, scene di crudelt‡ nelle prigioni, visioni sognanti del mondo notturno. Un altro gruppo di disegni mostra le conseguenze della confisca dei beni ecclesiastici che portÚ alla chiusura di numerosi monasteri e conventi, costringendo monaci e monache a rinunciare ai loro voti e iniziare una nuova vita al di fuori della sicurezza delle loro mura. Libert‡, ragione e giustizia sono infine i soggetti di un ulteriore gruppo di disegni che attestano le speranze di Goya per la politica di riforma del Triennio Liberale (1820-1823). Un saggio di JosÈ Manuel Matilla RodrÌguez, storico dellíarte e Curatore senior del Dipartimento dei disegni e delle stampe del Museo Nazionale del Prado, accompagna questa eccezionale opera.