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Libri antichi e moderni

D. Frasca, Caroline Lüderssen, C. Ott

Costruzioni e decostruzioni dell'io lirico nella poesia italiana da Soffici a Sanguineti

Cesati, 2015

23,75 € 25,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2015
ISBN
9788876674853
Pagine
231
Collana
Quaderni Italienisch (2)
Editori
Cesati
Formato
164×235×16
Curatore
D. Frasca, Caroline Lüderssen, C. Ott
Soggetto
Soffici, Ardengo, Letteratura italiana, Sanguineti, Edoardo, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: poesia e poeti, Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Che cos'è la lirica? È possibile definire il genere lirico come un "parlare in prima persona" anche in un'epoca in cui l'io (quello lirico e quello teorizzato da psicoanalisi e post-strutturalismo) appare instabile, scisso, precario fino al punto di scomparire? Il percorso diacronico proposto da questi saggi traccia l'evoluzione dell'io lirico attraverso il Novecento italiano. Partendo dalla crisi dell'io agli inizi del ventesimo secolo decantazione e frantumazione dell'io che si può rivelare, per certi versi, estremamente liberatoria - si prenderanno in considerazione la varie protesi di cui l'io si serve per "rattopparsi": un carismatico tu, citazioni e travestimenti, eventualmente anche un "corpo". Dalla lettura puntuale di poesie degli autori più rappresentativi del Novecento (Saba, Montale, Sanguineti, Giudici, Rosselli e altri), condotta da studiosi autorevoli, emerge uno sviluppo dalle molteplici sfaccettature. Che sia finto o falso autentico, l'"io" di ciascuno dei poeti esaminati è sempre un originale. Nell'epoca dell'individualismo di massa, è forse una conferma rassicurante di ciò che può ancora realizzare la poesia.
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