Contratto di vendita della Bandita del Lago di Borano nel territorio di Tricoste sito nei "Presidi di Toscana" nelle pertinenze di Porto Ercole, tra la Contessa di Bervits e l'agente Dottor Giuseppe Montemurro per il Sig. Bartolomeo Giarela per il prezzo di Ducati 36104 con relazione tecnico-fisica del Regio Ingegnere Remigio Cacciapuoto in data 22 Giugno 1700 rogato in Madrid. Copia rilasciata in Napoli dal notaio napoletano Pietro Colacino

Manoscritto pergamenaceo (cm31x21) di 58 fogli recanti numerazione coeva a penna in alto al recto. In latino. Composto di 6 quaderni: A10-B10-D10-E10-F10-G10). Lo Stato dei Presçdi di Toscana, con capitale Orbetello, nacque dall'accordo tra Cosimo I de' Medici, Duca di Firenze, e Filippo II d'Asburgo, Re di Spagna, siglato nel 1557. Con il Trattato di Firenze, giunto a seguito della Guerra di Siena, il Re di Spagna ottenne dal Duca i territori costieri di Talamone, Orbetello, Ansedonia, Porto Ercole e Porto Santo Stefano, mentre ai Medici fu concesso il dominio della citt‡ di Siena. Da questo momento lo Stato dei Presçdi - poi accresciuto con l'annessione di Piombino e Porto Longone - risponde al Regno di Napoli. Per questo motivo, la storia della dominazione dello Stato dei Presçdi Ë in gran parte comune a quella di Napoli, con un lungo periodo spagnolo (1557-1707). seguito dalla dominazione austriaca (1707-1737) e borbonica (1737-1800). Con la cessione dei territori alla Francia Ë decretata la fine dello Stato dei Presçdi (1801), che entrano a far parte del Regno d'Etruria creato da Napoleone. Quello dello Stato dei Presçdi di Toscana - per la posizione prospiciente il Tirreno - Ë un possedimento strategico per la difesa dei territori dalle incursioni barbaresche e dalle mire espansionistiche della Francia. Lo Stato, quindi, si delinea principalmente come un territorio militare nel quale gli interventi del governo centrale sono concentrati al potenziamento delle strutture difensive.