Consideratione del sig. Mesto Bassobrutti da Lanciano, intorno all'occultatione insolita, & incognita di Marte, occorsa l'anno 1615. Osservata dal signor Bartolomeo Pantalonio.

In-4ø; 12 carte (sulle tre pagine bianche finali del libro una lunga nota manoscritta con disegni a penna). Legatura del '900 in mezza pergamena, titolo in oro su tassello in marocchino al dorso. Buon esemplare. Prima e unica edizione rara dell?intervento di Bonaventura Capridoni dedicato alla presunta eclissi di Marte, osservata in occasione delle congiunzioni astrali del 20 e del 27 agosto 1615. "L?Autore descrive quanto gli accadde di vedere in cielo il 20 agosto 1615: ?vidi una stella grande [?] un poco tinta di rosso?. Non era Marte, perch‚ avrebbe dovuto vedersi, congiunta, anche Venere, secondo le indicazioni di Magini; l?Autore, avendo avuto anche qualche conferma da altri della temporanea sparizione di Marte, trae la conclusione che non si tratta della dissoluzione del Pianeta, ma di fenomeno identico a quelli gi… verificatisi per Giove e la Luna, probabilmente in coincidenza con l?apparizione in cielo di altre, e nuove, stelle, quali quella vista il 20 agosto. Trae poi, dagli ?eccessi di Marte?, l?ulteriore conclusione che si verificheranno eventi straordinariamente favorevoli nell?anno 1632. Sulla scorta di ?precedenti? e delle Sacre Scritture afferma per• che ?si deve sospettare del fin del mondo, cioŠ che sia prossimo?.? (Cantamessa). In questo esemplare, Š interessante la lunga nota manoscritta che occupa le ultime due pagine, nella quale si descrive il funzionamento di un orologio solare; la nota Š accompagnata dal disegno di una tabella e di una mano che regge una bacchetta. Riccardi I, 237. Vinciana 1526. Michel & Michel, II, p. 39. Melzi I, 244. Cantamessa, Biblioastrology 674.