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Libri antichi e moderni

Luca Zevi

Conservazione dell'avvenire. Il progetto oltre gli abusi di identità e memoria

Quodlibet, 2010

15,20 € 16,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2010
ISBN
9788874623501
Autore
Luca Zevi
Pagine
186
Collana
Quodlibet (53)
Editori
Quodlibet
Formato
181×119×16
Soggetto
Architettura, Teoria dell’architettura
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

In questo pamphlet di Luca Zevi, progettista del Museo nazionale della Shoah di Roma, si indagano itinerari di ricerca alternativi al modello di sviluppo dominante nell'habitat contemporaneo, caratterizzato da un lato dalla "megalopolizzazione" del pianeta, dall'altro dalla riduzione dei compiti dell'architettura a "performances virtuosistiche". Gli spunti alternativi a tali tendenze emergono da una rilettura della tradizione ebraica, dalla quale traspaiono un rapporto profondo ma non feticistico con il passato, le potenzialità di un'organizzazione policentrica del territorio e la ricchezza di un approccio progettuale fondato sulle esigenze d'uso. In questa luce vengono analizzate le politiche anti-megalopolitane del regime comunista cinese, il fallimento di alcune esperienze post e neo-coloniali nel Vicino Oriente, la Città Bianca di Tel Aviv come preziosa declinazione mediterranea del movimento moderno in architettura. Si illustra inoltre il risveglio, sulle ceneri delle grandi ideologie del Ventesimo secolo, di identità e memorie che, lungi dal tendere a una società integrata e polifonica, arricchita dalle molte vicende individuali e collettive, lascia affiorare ovunque ricostruzioni vittimistiche delle singole storie, con le conseguenti rivendicazioni di stampo fondamentalistico.
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