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Libri antichi e moderni

Gnesotto Ferdinando (Campese 1868 - Padova 1901

CESAROTTI - LIVIO - CICERONE. Tre discorsi. In cop., appena visibile, INVIO dell'Autore.

Tip. G. B. Randi, 1873

30,00 €

Le Colonne Libreria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1873
Luogo di stampa
Padova
Autore
Gnesotto Ferdinando (Campese 1868 - Padova 1901
Editori
Tip. G. B. Randi
Soggetto
Filologia - Antigermanesimo filologico

Descrizione

n-8° (cm. 22), pp. 90. Bross. edit. Intonso. GNESOTTO, studioso e difensore di Orazio e poeta, anche in neolatino. Ottenne la libera docenza in filologia latina; patriota e contrario agli studiosi tedeschi e in genere alla critica storica e filologica. assoggettando gli studia humanitatis a una funzione civile (Cfr. Diz. biogr. degli irtalianiu). GNESOTTO, libero docente in filologia classica. Qui tre discorsi tenuti agli studenti. In quello dedicato a Cicerone si può riconoscere una prima espressione di quell'antigermanismo che spesso colorò le opere dello G., antesignano in questo di ben più noti antichisti, quali G. Fraccaroli ed E. Romagnoli: non per nulla il libretto fu recensito da G. Oliva nel secondo volume della filogermanica Rivista di filologia (II, 1874, pp. 245-247) con rispetto, ma anche con la decisa riprovazione dell'atteggiamento contrario agli studiosi tedeschi e in genere alla critica storica e filologica. Raro
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