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Libri antichi e moderni

Béranger Pierre Jean De

Cento canzoni. Versione italiana di Eugenio Michelozzi-Giacomini di Firenze

Tipografia della Gazzetta d'Italia, 1882

40,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1882
Luogo di stampa
Firenze
Autore
Béranger Pierre Jean De
Editori
Tipografia della Gazzetta d'Italia
Soggetto
(Letteratura francese - Poesia - Autobiografie)
Lingue
Italiano

Descrizione

In-16° (cm 18,6x12), pp. XIV, 550, (4), copertina editoriale. All'antiporta, ritratto del Béranger , protetto da velina, inciso da Cipriani. Alla cerniera anteriore, nella parte inferiore, taglio di cm 3 (senza perdite) che non pregiudica la saldezza della legatura. Per il resto in ottimo stato di conservazione. Indice: Al conte Carlo Biandrà di Reaglié generale d'artiglieria nell'Esercito Italiano; Autobiografia; Canzoni; I. Il Re d'Ivetò; II. La Baccante; III. Il Senatore; IV. L'Accademia e la cantina; V. Ruggiero Buonumore; VI. La mia Nonna; VII. La primavera e l'autunno; VIII. La Mamma cieca; IX. L'omino; X. Così sia; XI. L'educazione delle ragazze; XII. I miei capelli; XIII. I pezzenti; XIV. La discesa all'inferno; XV. Il cantore dell'amicizia; XVI. Il vecchio celibe; XVII. L'amico Robertino; XVIII. Il principio del viaggio; XIX. Supplica dei cani di razza per ottenere che sia concesso loro l'ingresso libero ai giardini delle Tuileries; XX. La censura; XXI. Sono innamorato; XXII. I pugilatori ovvero l'anglomane; XXIII. Ciarpe vecchie e galloni ossia riflessioni morali e politiche di un venditore della capitale; XXIV. Il nuovo Diogene; XXV. Le marionette; XXVI. I romanzi; XXVII. L'abito da corte; XXVIII. La mia vocazione; XXIX. Gli uccelli. Strofe dirette a A. M. Arnault in occasione della sua partenza per l'esilio; XXX. Chè, non è più Lisetta; XXXI. L'inverno; XXXII. Pagliaccio; XXXIII. La mia anima; XXXIV. La campagna; XXXV. Il mio abito; XXXVI. La santa alleanza barberesca; XXXVII. Il mio cantuccio; XXXVIII. Alla mia figlioccia il giorno del suo battesimo; XXXIX. La fata piccinina; XL. Messer Giuda; XLI. Le chiavi del Paradiso; XLII. Trippa o resoconto dell'ultima sessione del parlamento fatta da un deputato ai suoi elettori; XLIII. I Missionari; XLIV. La morte di Carlo Magno; XLV. La natura; XLVI. La Santa Alleanza dei popoli; XLVII. I reverendi padri; XLVIII. I Mirmidoni ovvero i funerali di Achille; XLIX. L'usignolo; L. Le stelle cadenti; LI. Il tempo; LII. Il buon Dio; LIII. La vecchia bandiera; LIV. Il cinque maggio; LV. Requiescat in pace per uso e consumo di due o tre mariti; LVI. Addio alla campagna; LVII. Le Rondini; LVIII. Gli schiavi Galli; LIX. Tredici a tavola; LX. La scala di Giacobbe; LXI. Gli infinitamente piccoli o l'affarismo; LXII. La morte del Diavolo; LXIII. Il matrimonio del Papa; LXIV. Gli zingari; LXV. I negri e le marionette; LXVI. L'Angelo Custode; LXVII. Gli spiriti di Montlbéry; LXVIII. Il Cardinale e il Poeta; LXIX. Dioniso maestro di scuola; LXX. Il bubbolo della folla; LXXI. I cinque piani; LXXII. Le reliquie; LXXIII. La nostalgia ossia il mal del paese; LXXIV. I fuochi fatui; LXXV. Giacco; LXXVI. I matti; LXXVII. Le quattro età storiche; LXXVIII. I chioccioloni; LXXIX. Un Angelo; LXXX. La prigioniera; LXXXI. Il mio giardino alla villa dei Melagrani presso Tours; LXXXII. Gli uccelli della villa dei Melagrani; LXXXIII. La Sirena; LXXXIV. I Pegni; LXXXV. La Tortura e la Farfalla; LXXXVI. Il denaro; LXXXVII. Il panteismo; LXXXVIII. Avviso al lettore; LXXXIX. La figlia del Diavolo; XC. I viaggi; XCI. Il Santo (Canzone alla signora N. N.); XCII. La Pratellina e la Stella; XCIII. Il Rosaio; XCIV. San Napoleone. Ad un barone dell'Impero; XCV. Le farfalle; XCVI. Le benedizioni; XCVII. L'inferno e il Diavolo; XCVIII. Il corpo e lo spirito; XCIX. La prima farfalla; C. Addio.