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Libri antichi e moderni

Johann Wolfgang Goethe, Friedrich Schiller, Maurizio Pirro, Luca Zenobi

Carteggio 1794-1805

Quodlibet, 2022

57,00 € 60,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788822908780
Autore
Johann Wolfgang Goethe, Friedrich Schiller
Pagine
991
Collana
ETIGO. Edizioni e traduzioni integrali di grandi opere
Editori
Quodlibet
Formato
245×165×54
Curatore
Maurizio Pirro, Luca Zenobi
Soggetto
Autobiografie: scrittori, Studi letterari: 1600–1800 ca., Diari, lettere e taccuini, Seconda metà del XVIII secolo, 1750–1799, Prima metà del XIX secolo, 1800–1850
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Nell’immaginario collettivo sono assurti a personaggi tanto iconici da essere comparati a figure mitologiche: i dioscuri. Johann Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller possono essere considerati i protagonisti, se non gli inventori, di un’intensa stagione culturale tedesca ed europea tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Il Classicismo di Weimar, costretto a misurarsi con le disastrose conseguenze della Rivoluzione francese, tenta di ricostruire su basi estetiche un’idea nuova di umanità. Il carteggio tra Goethe e Schiller, per la prima volta qui tradotto nella sua interezza, è la testimonianza più viva e compiuta della nascita e dello sviluppo di un ideale nel quale si incrociano grandi progetti letterari e riflessioni di amplissimo spettro sulla natura del lavoro creativo e intellettuale, inteso come fondamento di una comunità e di un’intera nazione. Tutt’altro che un disegno utopico, la rivoluzione estetica avvenuta tra il 1794 e il 1805 trova il suo fondamento in un concretissimo impegno quotidiano di riflessione e progettualità, in cui la letteratura, i suoi diversi generi, ma anche le altre arti sono al centro di un dialogo che si impone come uno tra i momenti più alti della storia della cultura europea.