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Libri antichi e moderni

Rebora, Clemente

Canti anonimi raccolti da Clemente Rebora

Il Convegno Editoriale (Tipografia E. Bellasio & C.),, 1922

650,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1922
Luogo di stampa
Milano,
Autore
Rebora, Clemente
Pagine
pp. [2] 34 [4].
Editori
Il Convegno Editoriale (Tipografia E. Bellasio & C.),
Formato
in 16°,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Poesia Italiana del '900
Descrizione
legatura editoriale a filo con copertina in brossura grigio chiaro, titolo a due colori al piatto anteriore, in nero al dorso, prezzo al piatto posteriore,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Traccia di nastro filmoplast a fermare una separazione in seconda di copertina, le pagine e la copertina brunite ai bordi e al sottilissimo dorso (la cui parte a stampa è, come usualmente, quasi completamente illeggibile); un timbro semi sbiadito in ultima pagina, ma nel complesso buon esemplare. Rara opera seconda in poesia, è considerata il capolavoro dell’autore. Raccolta di nove liriche (tra cui la meritatamente famosa «Dall’immagine tesa»), uscì in una veste assai scabra ed essenziale per i tipi della rivista letteraria «Il Convegno», fondata due anni prima da Enzo Ferreri, e passò quasi completamente sotto silenzio. «Nella breve raccolta il senso di attesa della rivelazione diviene sempre più una certezza e prepara la strada all’itinerario spirituale reboriano»: così Eleonora Cardinale, («Rebora», voce del «Dizionario Biografico degli Italiani», volume 86, 2016), parafrasando la nota introduttiva alla raccolta, dello stesso Rebora: «Queste liriche appartengono a una condizione di spirito che imprigionava nell’individuo quella speranza la quale sta ormai liberandosi in una certezza di bontà operosa, verso un’azione di fede nel mondo. Esse ne sono testimonio e pegno di assoluzione». Cicala e Rossi, Bibliografia reboriana, p. 21; Sebastiani, Libri e riviste, p. 8
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