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Libri antichi e moderni

O'Brian Patrick

Bottino Di Guerra

Longanesi 1999 in 8∞ 334 pp. La gaja scienza 572,,

20,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Autore
O'Brian Patrick
Editori
Longanesi 1999 in 8∞ 334 pp. La gaja scienza 572,
Descrizione
0ttimo
Descrizione
H
Sovracoperta
Legatura
Rilegato
Copia autografata
No
Prima edizione
No

Descrizione

In-8∞ pp.324. Leg. edit .con sovracoperta ill. a col. trad. Merla P. Non mancano certo d'iniziativa, quei due. Stiamo parlando, naturalmente, di Jack Aubrey e dell'inseparabile amico Stephen Maturin che, lasciata l'isola della Desolazione dopo aver provveduto a far riparare la chiglia della 'Leopard', uscita malconcia dall'incontro troppo ravvicinato con un iceberg nelle gelide acque dell'Antartide, giungono finalmente in Malesia quando ormai erano dati per dispersi con tutto l'equipaggio. LÏ s'imbarcano sulla 'FlËche', una nave inglese diretta in Inghilterra, dove Aubrey Ë atteso per assumere il comando di una fregata e Maturin per riprendere la consueta attivit‡ di agente segreto. Ma i loro guai, che sembravano finiti, stanno per ricominciare: il naufragio tante volte sfiorato si materializza tra le fiamme della 'FlËche', i cui pochi superstiti vagano per molti giorni alla deriva nell'oceano Indiano, finchÈ non vengono raccolti da una fregata inglese, la 'Java', cui non tocca una sorte migliore: viene colata a picco da una nave americana perchÈ nel frattempo Ë scoppiata la guerra con gli Stati Uniti. Jack, Stephen e gli altri, divenuti 'bottino di guerra', sono trasferiti a Boston. Jack, malato di polmonite e ricoverato in una clinica, puÚ osservare le navi nel porto, soffrendo per le ripetute sconfitte della Royal Navy. Da parte sua, Stephen ritrova due vecchie conoscenze, una delle quali, Diana Villers, Ë una ferita ancora aperta non solo del suo passato ma anche del presente. Costruito con la consueta perizia (che non riguarda soltanto l'accuretezza con cui le vicende vengono inserite in un contesto assolutamente fedele alla realt‡ storica), ricco di colpi di scena, questo romanzo si segnala per la particolare variet‡ delle situazioni narrative: in esso O'Brian scandaglia non soltanto il mare e tutto ciÚ che avviene sopra (e sotto) la sua superficie, ma soprattutto l'animo dei personaggi che lo vivono come una presenza ora ostile ora benigna come puÚ esserlo il migliore degli amici: una scuola per la vita.