Libri antichi e moderni
Franco Cordelli
ARANCIO
EDIZIONI SOTTOTRACCIA, 1994
22,49 €
Studio Maglione Maria Luisa
(Napoli, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
ARANCIO, sottotitolato 'Goethe giornalista di guerra', il lavoro di Franco Cordelli che ha debuttato al Vascello con la regia di Sandro Berdini, fa parte di un corpus di sei commedie scritte fra l'84 e l'88. "Era un modo, ricorda l'autore, per riaccostarmi alla drammaturgia dopo aver attraversato come critico e compagno di strada un'epoca del teatro sperimentale, quella della Scuola Romana, che consideravo chiusa o in via di estinzione". La spinta a mettersi a tavolino era venuta anche da Gianfranco Varetto che di quella stagione romana era stato uno dei protagonisti, e desiderava voltar pagina misurandosi in maniera frontale con un testo di parola. "Per lui scrissi, rielaborando il mio prediletto Diderot, Siberina, rappresentato nell'85; e poi, l'anno successivo, 'Antipasqua' che partiva, come traccia drammaturgica, dal 'Lenz' di Buchner.".
Ripensandoli a distanza di tempo, esiste qualche legame tra Arancio e quei due precedenti lavori? "Mi sono reso conto, soltanto alla prova generale, con gli attori in costume settecentesco, che mi sono sempre traslocato in quell'epoca; forse perché le mie commedie, come del resto i miei romanzi, sono dei dialoghi d'idee, dei contes philosophiques.". Anche Arancio, come le altre due pièces, è una riscrittura. "Ma a differenza di Siberina, imbevuto dello spirito dei Lumi, e di Antipasqua, il più estremista e romantico, Arancio, che nella scala dei colori rappresenta il colore della mediazione, ci mostra Goethe alla ricerca di un compromesso tra il vecchio mondo classico modellato secondo le gerarchie naturali e il mondo moderno con le sue richieste di uguaglianza democratica, il suo dominio della ragione o dell'ideologia sulla natura. Non c'è bisogno di aggiungere che Goethe, trovandosi dalla parte del fronte tedesco, tifava in cuor suo per il mondo classico". In questo scontro, in questa guerra avvenuta realmente sui campi di battaglia con la campagna di Francia, che vide la sconfitta dei tedeschi a Valmy nel 1792, Goethe che ruolo svolgeva? "Seguiva la guerra dalle retrovie; era una sorta di reporter come Hemingway, soltanto che lui rielaborò e diede alle stampe quei diari e appunti dal fronte solo in seguito, 20 anni dopo, con il titolo Campagna di Francia del 1792, creando un nuovo genere letterario". Nello spettacolo di Berdini si vedrà, magari attraverso il binocolo dell'osservatore privilegiato, qualche scampolo di battaglia? "Assolutamente no. Tutto si svolge, viene ambientato, secondo l'idea della regia, in una grande palestra, una polisportiva.". E l'autore è d'accordo con questa idea? "Mi sembra che renda bene il mondo di certi giornalisti letterati, non Hemingway in questo caso, che riferiscono tenendosi a prudente distanza. Ma rende bene anche lo spirito dei nostri tempi dove parlare della guerra è diventato quasi come commentare le partite di calcio viste in televisione.".
Franco Cordelli (Roma, 20 febbraio 1943) è uno scrittore e critico teatrale italiano. Scrittore, saggista e critico teatrale, collabora con il «Corriere della Sera». Vive a Roma. Ha pubblicato romanzi (Procida, Le forze in campo, I puri spiriti, Pinkerton, Le guerre lontane, Un inchino a terra, Il Duca di Mantova) e saggi (Partenze eroiche, La democrazia magica, La religione del romanzo, Lontano dal romanzo).
Descrizione bibliografica
Titolo: Arancio
Autore: Franco Cordelli
Editore: Salerno: Sottotraccia, Dicembre 1994
Lunghezza: 107 pagine; 21 cm
ISBN: 8886351089, 9788886351089
Collana: Volume 1 di Alba pratalia
Soggetti: Letteratura Italiana, Narrativa, Romanzi storici, Poeti italiani, Racconti, Poesie, Libri Vintage Fuori catalogo, Storia, Intellettuali, Wolfagang Goethe, Forster, Fritsch, Teatri di guerra, Guerre, Verdun, Magonza, Battaglie, Treviri, Landres, La Lune, Valmy, Campagne di Francia, Campo del diavolo, Glorieux, Longwy, Somme Tourbe, Helene Giovannetti, Hélène, Weimar, Distruzione, Libri rari, Antologie, Drammaturgia, Critica, Lenz, Bettine, Demoni, Spirito guerriero, Romanticismo, Sturm und Drang, Illuminismo, Teatro, Classicismo, Idealismo tedesco, Libri rari, Diario, Teatro, Italian literature, Fiction, Historical novels, Italian poets, Tales, Poems, Out of print books, History, Intellectuals, War theaters, Wars, Mainz, Battles, French campaigns, Devil's field, Destruction, Rare books, Anthologies, History, Criticism, Demons, Warrior spirit, Romanticism, Enlightenment, Theater, Dramaturgy, Classicism, German idealism, Rare books, Diary, Theater