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Libri antichi e moderni

Bexon Scipion Jérôme [Demarco Francesco,]

Applicazione della Teoria della Legislazione Penale o sia Codice di Sicurezza Pubblica, e Privata fondata sulle norme della morale universale,. sul diritto delle genti, e primitivo delle società, e sul diritto particolare dello stato attuale della civilizzazione. Prima versione italiana. Colla giunta di due Ragionamenti, contenenti l'uno il confronto dell'opera con quella di precedenti classici autori; l'altro l'applicazione di essa alle leggi penali del Regno delle Due Sicilie

Tipografia del Miranda, 1830

140,00 €

Cordero Studio Bibliografico

(Priocca, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1830
Luogo di stampa
[Napoli]
Editori
Tipografia del Miranda
Curatore
Bexon Scipion Jérôme [Demarco Francesco,]
Soggetto
Diritto
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8° (21 x 12 cm). XXIV, 488 pp. Mezza pelle coeva con tassello e titolo oro al dorso. Bruniture dovute al tipo di carta al frontespizio. L'opera è molto rara, e, secondo ICCU, sarebbe custodita soltanto in tre biblioteche italiane. Al frontespizio vi è l'indicazione 'Vol. I', non è, però, registrato su ICCU un qualche tomo II. Nel 1836, sempre presso la tipografia Miranda di Napoli, fu pubblicato da Demarco un testo dal titolo Ragionamenti Due sull'opera di Scipione Bexon di 168 pp., di cui si conserva soltanto un esemplare alla Bibliot. Nazionale V.E. III di Napoli. L'avvocato napoletano Francesco Demarco traduce l'opera del giurista francese Scipion J. Bexon (1750-1825) Application de la Théorie de la législation penale del 1807. Bexon, dal 1796 presidente del Tribunale Criminale di Parigi, si dedicò a importanti studi comparatistici di diritto penale, alla riforma della procedura penale francese, e, per incarico del Re di Baviera, redasse un progetto di codice penale per quello stato.