6 lettere di Ada Negri a Emma Villa Pesenti e a Guido Pesenti

AUTOGRAFOOttimi esemplari, da segnalare solo lievi strappetti non deturpanti.La raccolta comprende sei lettere inviate da Ada Negri a Emma Villa Pesenti, scrittrice e moglie di Guido Pesenti, già segretario del Sindacato fascista degli avvocati e procuratori e podestà di Milano dal 1935 al 1938. Composte tra il marzo 1936 e il luglio 1941, le epistole contengono principalmente attenti e sinceri commenti della Negri a opere della «cara Donna Emma» - che nel 1936 aveva dato alle stampe, per l’editore La Prora, «Luce del mattino» - non mancando tuttavia alcuni riferimenti alla vita privata di entrambe (specie nell’ultima lettera, datata 22 luglio 1941 e inviata da Villasanta, in cui il tono della poetessa e scrittrice lodigiana – ormai ritiratasi a vita privata – si fa più cupo, benché ancora profondamente affettuoso nei confronti dell’amica e della sua famiglia). Inoltre, la raccolta include una lettera inviata in occasione delle nozze del figlio di Emma e Guido Pesenti, Emanuele. Composta a Marsciano e datata 13 settembre 1940, la missiva augurale recita: «Cara donna Emma, caro Presenti, ricevo oggi l’annunzio delle nozze del vostro figlio Emanuele - e godo della gioia che è venuta a illuminare la vostra vita. Ai giovani sposi il mio augurio di sempre giovane amore».