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Libri antichi e moderni

Enzo Bettiza

1956 Budapest: i giorni della Rivoluzione

Mondadori editore, 2006

14,00 €

Pezzoli Biglia Collection

(Vigevano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2006
Autore
Enzo Bettiza
Editori
Mondadori editore

Descrizione

Coperta cartonata rigida con sovracoperta illustrata, formato cm. 22,5 x 15 e pagine 143. ’’Prima edizione’’. Illustrazioni in bianco e nero fuori testo. Iniziata il 23 ottobre 1956 con una grande manifestazione popolare antisovietica, ben presto la protesta in Ungheria degenera in rivolta e quindi diventa la prima e unica rivoluzione antitotalitaria del XX secolo. I dimostranti devastano le librerie russe e distruggono la statua di Stalin, emblema faraonico della rovinosa e sanguinaria dittatura del proconsole russo Matyas Rakosi. Il 23 ottobre si compie il primo intervento armato sovietico. Il 4 novembre, dopo tredici giorni di incertezze, di barricate spontanee e di speranze tradite, i sovietici intervengono per la seconda volta con estrema e definitiva brutalità: migliaia di carri armati invadono l’Ungheria e le vie di Budapest, i morti sono più di 10.000, i feriti, i deportati e i dispersi sono forse altrettanti. 200.000 ungheresi riparano in Occidente. Il 22 novembre Imre Nagy, capo comunista del governo, viene arrestato dai russi in un’imboscata. Sarà deportato in Romania e, nel 1958, verrà processato in segreto, condannato a morte e giustiziato insieme con tre collaboratori. Enzo Bettiza, scrittore che da molti anni segue le vicende dell’Europa orientale, rievoca, con tutta la sua competenza e partecipazione di ’uomo dell’Est’, quei giorni tragici e ne ricostruisce col piglio del polemista i traumatici effetti sui partiti di sinistra occidentali. Ottime condizioni. V708