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Libri antichi e moderni

Riccatdo Marchi

Bottega d'Arte. Livorno. Mostra dei trentanni

Belforte, 1952

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Coenobium Libreria (Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1952
Luogo di stampa
Livorno
Autore
Riccatdo Marchi
Editori
Belforte
Soggetto
storia dell'arte, simple
Lingue
Italiano

Descrizione

In 16 (cm 12 x 17), pp. (30) con 19 tavole finali con riproduzioni di opere in bianco/nero. Brossura editoriale. Catalogo della mostra organizzata dalla Bottega d'Arte di Livorno per i suoi trent'anni. Fra gli artisti presenti: Giulio Allori, Giuliana Andreina Poggesi, Maria Bacci Baccio, Adolfo Balduini, Dino Banchelli, Pina Belforte, Ugo Bernasconi, Mario Berti, Ottavia Bertacchi, Piero Fornaciari, Primo Conti, Tommaso e Michele Vascella, Carlo Carra', Ottone Rosai, e molti altri
La Bottega d'Arte nacque nel 1922, in via Indipendenza, grazie allo spirito di iniziativa di quattro imprenditori livornesi: Gustavo Mors, Dino Masini, Gino Belforte e Alvaro Angiolini. Gustavo Mors gestiva un laboratorio di cornici e colori, dove sostavano gli artisti livornesi, Fattori compreso. Mors comincio' ad aiutare i pittori labronici non solo a creare (mettendo loro a disposizione il laboratorio) ma anche a vendere i loro quadri, creando cosi' una vera e propria Bottega d'Arte. Alla Bottega d'Arte si riunivano i soci del Gruppo Labronico, alla cui presidenza si sono alternati Ulvi Liegi, Nomellini, Gino Romiti, Carlo Borgiotti, Renato Natali ed altri. Fino al 1940 rappresento' un vero salotto culturale per Livorno: qui erano di casa Ettore Petrolini, che veniva a Livorno a trovare il suo amico Oscar Ghiglia, Gabriele D'Annunzio, Mascagni e Nomellini.
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