Lettera autografa firmata del letterato Giuseppe Roberti (Bassano, 1817-1889), inviata da Milano in data 13 febbraio 1879.

Lettera autografa firmata in formato cm.21x13,5, compilata solo al recto su 28 righe, inviata al filologo Giovanni Tortoli (Firenze, 1832-1914), Arciconsolo della Crusca. Nella missiva il Roberti scrive frasi circostanza, manifestando la proria ammirazione per l'interlocutore. L'abate Giuseppe Roberti (Bassano, 1817- ?) prese i voti nel 1840 e venne arrestato due volte, nel 1844 e nel 1851, per le sue simpatie democratiche. Fu un fecondo letterato, la cui opera più conosciuta è "L'Italia o diario critico degli italiani illustri per lettere, scienze, arti, virtù morali, civili e militari, compresi i nomi dati con reale decreto ai licei del Regno dalla nascita di Federico II re di Sicilia da cui si trae l'origine della lingua scritta fino alla morte del conte di Cavour (1194-1861)", pubblicato a Milano nel 1877. Fu al centro di una importante disputa a seguito della pubblicazione di un "Lunario civile ." nel 1862, in cui le autorità civili e religiose vicentine contesero a lungo in merito alla libertà di stampa, e che gli valse la sospensione "a divinis", poi revocata nel 1864. Codice libreria 173023.