Virtus, 1585-90 ca.

Bulino
misure: mm 185 x 135

Incisore ed editore olandese che si formò presso Dirk Volkertsz Coornhert, poliedrico artista olandese. Una volta trasferitosi ad Anversa lavorò presso la bottega di Hieronymus Cock (Anversa 1518 - 1570) che ereditò alla morte di quest'ultimo. Dopo il 1557 avviò la propria attività editoriale e di stampa per la quale viaggiò molto. Nel 1560-61 visitò i Paesi Bassi, la Francia, la Germania e l'Italia. Dal 1564 si trasferì definitivamente ad Anversa ricevendo la cittadinanza nel 1571 e divenendo uno degli editori più prolifici nella seconda metà del XVI secolo.

Questa stampa è la tavola n 2, inciso in basso a sinistra, dalla serie Prosopographia, sive, Virtvtvm, animi, corporis, bonorvm externorvm, vitiorvm, et affectvvm variorvm delineatio. Si tratta di una raccolta di 44 tavole incise e pubblicate da Galle tra il 1585 e il 1590 dedicate a Marie de Meleun contessa di Ligne e raffiguranti personificazioni delle virtù dell'animo e del corpo, dei vizi e degli affetti. Vediamo rappresentata, attraverso un tratto rapido e puntuale, la personificazione della Fortezza: una donna a figura intera che indossa un armatura. Ha lo sguardo rivolto a sinistra, i lunghi capelli ricci in parte nascosti dall'elmo, impugna nella mano destra una sorta di spada (forse uno strumento scientifico) mentre nella sinistra una lancia. La sua forza non si traduce in violenza ma schiaccia sotto il piede sinistro un satiro sdraiato, con lo sguardo sofferente è allegoria del vizio e dell'ignoranza. Nel margine inferiore due righe in latino spiegano la raffigurazione.

Buona impressione, ottimo stato di conservazione eccetto una macchia in basso al centro. Ampi margini oltre la battuta del rame. Numero 4 a penna in alto a destra oltre la battuta.

Bibliografia: New Hollstein (P Galle).III.5.319; Sellink 1997, I, 132-135

Stato di conservazione: ottime