Tobias e Hannah

Tobias discute con Hannah per la capra che ha portato a casa. Acquaforte del 1769, incisa con riferimento alla Bibbia; firmata e datata sulla lastra. Ottima impressione, su carta vergata contemporanea, in buone condizioni. Pittore e stampatore di storia, Rode fu una figura artistica di spicco a Berlino all'epoca di Federico il Grande. Formatosi presso Antoine Pesne, studiò dal 1750 al 1752 a Parigi, dove si ispirò a Carle Vanloo e Jean Restout. Successivamente Rode trascorse un lungo periodo in Italia, dove affinò le sue capacità studiando le opere degli antichi maestri a Roma e Venezia. Nel 1756 tornò a Berlino passando per Vienna, Praga e Dresda. Membro di una famiglia benestante, Rode fu un pittore estremamente prolifico di oli e affreschi, disegnatore e incisore di scene religiose, mitologiche, allegoriche e letterarie fino alla sua morte a Berlino. Nel 1756 fu ammesso all'Accademia di Berlino e, come direttore dal 1783, esercitò una grande influenza sulla vita artistica della città. L'intricata e dettagliata tecnica dell'acquaforte di Rode produce passaggi morbidi e vellutati. Bibliografia Jacobs 1990, Das graphische Werk Bernhard Rodes (30). Tobias is argueing with Hannah over the goat she has brought home. Etching, 1769, lettered with reference to bible; signed and dated on plate. A fine impression, on contemporary laid paper, in good condition. A history painter and printmaker, Rode was a prominent artistic figure in Berlin at the time of Frederick the Great. Trained by Antoine Pesne, he studied from 1750–1752 in Paris, where he was inspired by Carle Vanloo and Jean Restout. Rode subsequently spent a lengthy period in Italy, where he honed his skills by studying the works of Old Masters in Rome and Venice. In 1756 he returned to Berlin via Vienna, Prague and Dresden. A member of a well-todo family, Rode was an extremely prolific oil and fresco painter, draughtsman and etcher of religious, mythological, allegorical and literary scenes right up to his death in Berlin. In 1756 he was admitted to the Berlin Academy and, as its director from 1783, exerted a great influence on the artistic life of the city. Rode’s intricate, detailed etching technique produces velvety soft transitions. Bibliografia Jacobs 1990, Das graphische Werk Bernhard Rodes (30). Cfr.