Carta tratta dal raro ' La Descrizione del Regno delle Due Sicilie, pubblicato per la prima volta nel 1854, rappresenta il necessario aggiornamento cartografico alla precedente opera dello stesso cartografo.Tuttavia in questo atlante viene data più importanza all’orografia, alle divisioni amministrative e alla rete stradale e ferroviaria.Le 24 carte che compongono l’opera, risultano pertanto come il più importante documento sulle regioni meridionali, appena prima dell’Unità d’Italia. Ben otto le carte raffiguranti la Sicilia, divisa nelle sette provincie. Benedetto Marzolla fu disegnatore topografo e litografo; geografo e cartografo; membro della Commissione di statistica presso il Ministero dell'Interno. Personaggio di grandissimo rilievo nella cartografia napoletana ed italiana del XIX secolo, Marzolla ottenne in vita pubblici riconoscimenti ed attestati per la produzione cartografica di altissima qualità. La sua notorietà si è lentamente dissolta dopo la morte; va tuttavia osservato che solo la mancanza di uno spiccato coinvolgimento politico in senso risorgimentale e di una valenza letteraria nella sua opera non lo hanno reso famoso come i contemporanei Francesco Costantino Marmocchi (1805-1858) e Attilio Zuccagni-Orlandini (1783-1872), con i quali può certamente confrontarsi. I progetti culturali didattici e editoriali di Marzolla furono e rimangono di straordinaria modernità; egli inventò, è il caso di dire, un nuovo modo di intendere e di disegnare la carta geografica, fornendo una visione assolutamente originale della comunicazione dei dati geografici attraverso la combinazione di testo e immagine. Con tale operazione, egli riuscì a fondere in un'unica opera, storia, geografia, economia, statistica e cartografia, raggiungendo un equilibrio grafico di rara efficacia (cfr. V. Valerio, ' Benedetto Marzolla Brindisino, Geografo e Cartografo dell'800 Europeo, Brindisi 2008). Litografia, coloritura coeva dei contorni, in ottimo stato di conservazione.Bibliografia Valerio, Benedetto Marzolla. Brindisino, Geografo e Cartografo dell’800 Europeo, n. 106; Tooley,s Dictionary, p. 216. The ' Descrizione del Regno delle Due Sicilie, first published in 1854, is a cartographic update to the previous production of the cartographer himself.Nonetheless, even more important in the atlas are orography, administrative division and read and train network.The 24 maps that form the collection are therefore the most important document on Southern regions, right before Italy was unified. Eight maps depict Sicily, divided in seven provinces. Benedetto Marzolla was draftsman topographer and lithographer, geographer and cartographer. Character of great importance in the Neapolitan and Italian cartography of the nineteenth century, Marzolla obtained during his life public recognition and certificates for the production of high quality cartography. His notoriety slowly faded after his death; it should be noted, however, that only the lack of a strong political involvement in the sense of the Risorgimento and of a literary value in his work did not make him as famous as his contemporaries Francesco Costantino Marmocchi (1805-1858) and Attilio Zuccagni-Orlandini (1783-1872), with whom he can certainly compare himself. Marzolla's cultural, didactic and editorial projects were, and remain, extraordinarily modern; he invented a new way of understanding and drawing maps, providing an absolutely original vision of the communication of geographical data through the combination of text and image. With this operation, he was able to merge in a single work, history, geography, economics, statistics and cartography, achieving a graphic balance of rare effectiveness. Litograph with original outline colour, very good condition.Bibliografia Valerio, Benedetto Marzolla. Brindisino, Geografo e Cartografo dell’800 Europeo, pag. 62, n. 106; Tooley,s Dictionary, p. 216. Cfr.