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Gravures

DE JODE GERARD

Primae partis Asiae acurata delineatio habens nomina antiqua et recentia continensTurcici Imperij magnam partem ac Sophorum seu Persarum Regnum observatis…Auctore Iacobo Castaldo pedemontano

1593

2800,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italie)

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Détails

Année
1593
Lieu d'édition
Anversa
Graveurs
DE JODE GERARD
Thème
Medio oriente

Description

Incisione in rame, mm 300x507. Rara carta pubblicata in "Speculum Orbis Terrae", curato dal figlio Cornelio con varianti nel testo e nel numero delle tavole, seconda edizione dell'atlante. La cartaè basata sulla influente mappa La Descrittione Della Prima Parte Dell' Asia pubblicata da Gastaldi nel 1561 a Venezia. De Jode (1509-1591) fu cartografo, incisore, stampatore, editore attivo ad Anversa a metà del Cinquecento, nello stesso periodo di Ortelio; la vicissitudini della vita non gli permisero di avere il medesimo successo e no fu in grado di uguagliare l'importanza dell'attività economica del rivale. Questo fece però si che le sue carte siano diventate decisamente più rare. Ottimo stato di conservazione. Il testo al verso, a causa di un errore tipografico, è dedicato a Friuli e Corfù.<BR>Copper engraving, mm 300x507. Engraved by Joannes and Lucas van Deutecum, signed in the plate. <BR>The mapi s based upon the highly influential La Descrittione Della Prima Parte Dell' Asia by Gastaldi published in Venice in 1561.<BR>De Jode's source is Gastaldi the most important italian cartographer of the middle XVI century.<BR>Gerard De Jode was a competitor of Ortelius, active in the same period; but his atlas 'Speculum Orbis Terrarum' did not enjoy the same commercial success as Ortelius and now-a-days his maps are much rarer than Ortelius' ones.<BR>After the death of Gerard in 1591, the business was carried on by his widow and his son Cornelis, who re-issued the Speculum in 1593, most plates were newly engraved, and therefore making those of the first edition extremely rare. Very good condition but the text on the back relates, because of a printer's mistake, to Friuli and Corfu.<BR><BR>